Aids, neonati con Hiv possono sviluppare anticorpi contro virus
30 Maggio 2014 - di Mari
WASHINGTON – Aids, i neonati positivi all‘Hiv possono sviluppare degli anticorpi neutralizzanti contro il virus (in sigla: bNAB) entro il primo anno di vita. Lo hanno scoperto i ricercatori del Fred Hutchinson Cancer Research Center. Si tratta di una novità che potrebbe dare un notevole contributo nella ricerca su un vaccino che induca questi anticorpi.
L’Hiv-1 ha infettato oltre 35 milioni di persone in tutto il mondo e non esiste ancora un vaccino approvato per prevenire l’infezione. Gli anticorpi bNAB che si sviluppano in alcuni individui affetti da Hiv hanno sollevato la speranza che questi anticorpi potrebbero essere utilizzati per il trattamento o essere indotti da un vaccino. Tuttavia, dal momento che questi anticorpi sono associati con una vasta ipermutazione somatica (che è uno stadio fondamentale nel processo di maturazione degli anticorpi) la loro induzione da un vaccino potrebbe rivelarsi difficile.
I ricercatori americani hanno dimostrato che le cellule immunitarie che producono anticorpi, i linfociti B, provenienti da neonati con infezione da Hiv sono in grado di fabbricare i bNAB. La comprensione dei meccanismi con cui questi anticorpi sorgono rapidamente nei bambini potrà far luce su come indurli con successo attraverso la vaccinazione.