Alcool peggio dell’Hiv, provoca il 4% dei decessi globali
16 Febbraio 2012 - di Claudia Montanari
ROMA – Dura e lapidaria è la sentenza (e monito) arrivata su Nature per voce di Devi Sridhar dell’Università di Oxford: causa ogni anno quasi il 4% di tutti i decessi su scala globale (più del numero di vittime di Hiv/Aids, tubercolosi e malaria) eppure mancano regole rigide per regolamentare il consumo di alcol nei vari stati: l’Organizzazione Mondiale della Sanità dovrebbe stilare un trattato vincolante per le singole nazioni e “chiudere dunque i rubinetti” di una tra le principali cause di morte e malattia nel mondo.