ROMA – Primavera, tempo di allergie. Starnuti, prurito in gola, occhi che bruciano e lacrimano, naso che cola: i sintomi dell’allergia ai pollini sono questi. Generalmente compaiono tra febbraio e marzo, con l’arrivo dei primi pollini, ma il culmine arriva ad aprile e maggio, quando si aggiungono le graminacee e la parietaria.
Nell’arco dell’anno i mesi a rischio vanno da febbraio a maggio e poi a settembre. Ma con i giusti accorgimenti si possono evitare molti dei fastidi. La prima strategia di solito è una terapia farmacologica, solitamente a base di antistaminici. Tra i vari tipi esistenti meglio usare quelli di ultima generazione, più sicuri.
Ci sono poi i cortisonici sotto forma di spray nasale. E fra poco dovrebbe arrivare nelle farmacie anche un nuovo spray che contiene un combinato di cortisonici e antistaminici.
Nel caso si soffra anche di asma i farmaci migliori sono quelli che abbinano un cortisonico e un broncodilatatore. Contro i bruciori agli occhi si possono usare dei colliri.
Scopri come una dieta ricca di nutrienti specifici può aiutare a migliorare l’umore e il…
L'ex compagna di Raoul Bova quando si tratta di moda detta senza ombra di dubbio…
Se metti il rossetto rosso così sarai elegantissima: gli errori da non commettere mai. Tutto…
C'è un dono perfetto per Natale, per coloro che vogliono risparmiare e far bella figura.…
Diletta Leotta stupisce sempre con i suoi look passando con disinvoltura da quelli chic a…
Se vuoi vivere un Capodanno indimenticabile, non puoi perderti queste oasi segrete: tutti i dettagli…