Appendicite nei bambini: farmaci alternativa all’operazione
28 Febbraio 2017 - di Mari
In caso di appendicite nei bambini i farmaci possono essere una buona alternativa all’intervento chirurgico. Anche perché l’asportazione dell’appendice può essere costosa, traumatica e a volte inutile. A suggerire il trattamento con antibiotici come un’alternativa efficace e sicura alla rimozione dell’organo è una revisione di studi pubblicata sulla rivista Pediatrics.
L’infiammazione dell’appendice interessa circa il 7% della popolazione almeno una volta nella vita e colpisce più di frequente bambini, adolescenti e giovani adulti. Se non viene trattata, può portare a complicazioni gravi come la peritonite e, per evitarlo, l’attuale trattamento gold standard mondiale è la rimozione dell’appendice infiammata, interventi di cui in Italia se ne eseguono circa quattro ogni mille bimbi sotto i 14 anni.
Tuttavia, l’operazione chirurgica è “invasiva e costosa, oltre che demoralizzante per il bambino e la famiglia”, dice Nigel Hall, professore associato di chirurgia pediatrica a Southampton e autore senior dello studio.
Per valutarne l’effettiva necessità, il team ha esaminato gli studi pubblicati negli ultimi 10 anni in materia, per un totale di 413 bambini che avevano ricevuto un trattamento antibiotico in alternativa all’appendicectomia. Nessuno di loro ha riportato problemi di sicurezza o eventi avversi e l’appendicite è tornata nel 14 per cento dei casi dopo il trattamento. “La terapia farmacologica – conclude Nigel Sala – è altrettanto efficace nei piccoli quanto negli adulti. Va esplorata più ampiamente”.