Aspirina, 5 buoni motivi per prenderla
1 Giugno 2016 - di Mari
LONDRA – Dovremmo tutti prendere una aspirina? Forse sì, almeno stando all’elenco di benefici che questa piccola compressa dà. Il Daily Mail li elenca tutti, e c’è di che stupirsi.
- EMICRANIA – Forse non tutti sanno che l’aspirina va bene anche per alleviare i sintomi del mal di testa. L’aspirina, infatti, appartiene alla classe di farmaci chiamati antinfiammatori non steoidei, come l’ibuprofene, ed è indicata contro tutti i dolori.
- ATTACCHI CARDIACI – Di recente stanno emergendo le proprietà di questo farmaco sul sangue: infatti l’aspirina è, a suo modo, un fluidificante del sangue, in grado di ridurre le piccole placche che causano gli infarti.
- TUMORI – Recenti studi hanno dimostrato che l’aspirina aiuta anche a proteggere da alcune forme tumorali, in particolare quello alla prostata, il cui rischio può venire persino dimezzato.
- PICCOLI INFARTI – Un altro studio dell’Università di Oxford ha dimostrato che questo farmaco è in grado di ridurre anche gli episodi di micro-infarti che possono capitare, soprattutto in seguito ad eventi scioccanti.
- TROMBOSI IN GRAVIDANZA – Questa proprietà è utile soprattutto alle donne. Sempre grazie alla capacità di fluidificare il sangue prevenendo le placche, l’aspirina riesce a diminuire il rischio di trombi nel sangue. Soprattutto se combinata ad iniezioni di eparina in gravidanza riduce il pericolo di problemi per il feto.
Ma ci sono anche delle controindicazioni…
- EMOFILIA E BAMBINI – Proprio per la sua capacità di anti-coagulante, la aspirina va evitata nei soggetti emofiliaci e con problemi di coagulazione. Anche per i bambini l’uso va limitato.
- CHI SOFFRE DI FIBRILLAZIONE ATRIALE – Anche in questo caso c’è il rischio di sanguinamenti, e così anche i benefici di una riduzione del tasso di infarto svaniscono.