Aspirina contro i tumori: protegge colon, stomaco ed esofago
12 Agosto 2014 - di Mari
LONDRA – Aspirina contro i tumori. L’ultimo studio britannico condotto sull‘acido acetilsalicilico conferma i benefici dell’aspirina contro una serie di tumori, in particolare quelli dell’apparato digerente. Bastano basse dosi di acido acetilsalicilico (tra i 75 ed 325 mg al giorno), dice lo studio inglese della Queen Mary University, per far diminuire la formazione di tumori dell’apparato digerente sino al 35% ed il relativo tasso di decessi sino al 50%.
L’indagine condotta in Gran Bretagna ha constatato che 10 anni di uso continuato di aspirina riducono l’incidenza dei tumori del colon del 35%, e dell’esofago e stomaco del 30%. La mortalità è risultata diminuita rispetto alla media, tra i consumatori di aspirina, del 40% per il cancro del colon, del 50% per quello dell’esofago e del 35% per il tumore dello stomaco.
Il rapporto precisa che è stata osservata qualche riduzione anche nella comparsa di tumori del seno, della prostata, dei polmoni, ma il legame con l’aspirina è risultato più debole.
Anche i rischi di infarto in concomitanza all’uso del medicinale sono risultati ridotti del 18%. Secondo il rapporto, per vedere un qualche risultato benefico dall’aspirina ci vogliono comunque almeno tre anni di uso. Gli autori hanno osservato un lieve aumento dei rischi di emorragie legato all’aspirina, passati da una incidenza media del 2.2% a 3.6%.
Jack Cuzick, autore principale dello studio, ha detto:
“Assumere aspirina ogni giorno appare essere uno degli strumenti più efficaci per prevenire i tumori dopo lo smettere di fumare ed il ridurre l’obesità”.