I bambini obesi possono avere problemi di salute cerebrale
29 Novembre 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
I bambini obesi possono avere problemi di salute cerebrale. A mettere in guardia dai danni del sovrappeso in età infantile è uno studio presentato al meeting annuale della Radiological Society of North America a Chicago. I ricercatori hanno scoperto che un peso e un indice di massa corporea elevati nei bambini obesi potrebbero influenzare aree chiave della connettività del cervello. Questo potrebbe influire sulla capacità di attenzione e sulla capacità di destreggiarsi tra più attività.
Come è stato svolto lo studio.
Il team della Yale School of Medicine nel Connecticut ha analizzato i dati di imaging cerebrale di 5.169 bambini di età compresa tra i nove e i 10 anni. I risultati dello studio hanno rivelato che ci sono stati cambiamenti strutturali nel cervello dei bambini che avevano un peso e un indice di massa corporea più elevati, inclusa una “dannosa compromissione” della sostanza bianca.
Il ricercatore Simone Kaltenhauser ha affermato che è noto che l’obesità è associata a una cattiva salute del cervello negli adulti. Studi precedenti sui bambini si sono spesso concentrati su piccole popolazioni o singoli aspetti del funzionamento del cervello. “È sorprendente che questi cambiamenti fossero visibili all’inizio dell’infanzia”, ha detto. “L’aumento del BMI (Body mass index) e del peso non sono solo associati a conseguenze sulla salute fisica, ma anche sulla salute del cervello. Il nostro studio ha dimostrato che il peso più elevato e i punteggi z del BMI nei bambini di nove e 10 anni erano associati a cambiamenti nelle macrostrutture, microstrutture e connettività funzionale che hanno peggiorato la salute del cervello”, ha aggiunto.
Come prevenire l’obesità infantile già prima della nascita.
L’epidemia di obesità infantile si può fermare lavorando su sei diversi fronti: promuovendo l’assunzione di cibi sani e l’attività fisica, prevenendo i chili di troppo già prima del concepimento e in gravidanza, ponendo attenzione a dieta e attività fisica nei primi anni di vita e poi in età scolare, e infine con servizi per la gestione e cura dei bambini obesi. Fonte: Daily Mail.