Bere molto tè può ridurre il rischio di diabete di tipo 2
28 Settembre 2022 - di Silvia_Di_Pasquale
Ci sono molti validi motivi per cui il tè è alleato della salute. Uno dei più importanti è che potrebbe ridurre il rischio di diabete di tipo 2. Lo evidenzia una revisione sistematica di 19 studi che hanno coinvolto più di 1 milione di adulti provenienti da otto Paesi. L’analisi, realizzata dalla Wuhan University of Science and Technology (Cina), è stata presentata al congresso annuale dell’Associazione europea per lo studio del diabete (Easd), che si è tenuto a Stoccolma nelle scorse settimane.
In Italia sono quasi 4 milioni le persone che lottano contro il diabete e questa malattia cronica è la causa principale o concausa di oltre 80mila morti ogni anno. Di fatto, una pandemia silenziosa che è destinata a crescere, considerando che, nel nostro Paese, dal 2000 ad oggi i casi di diabete sono raddoppiati. Il sovrappeso resta uno dei principali fattori di rischio di diabete tipo 2. Gli obesi hanno un rischio 10 volte più alto di ammalarsi rispetto alle persone di peso normale. Chi mangia molto e predilige cibi ricchi di zuccheri semplici e di grassi animali ha un rischio maggiore. Chi invece consuma cibi ricchi di fibre (cereali integrali, legumi, vegetali) ha un rischio minore. Il tè rientra tra gli alleati della prevenzione.
Gli studi hanno esplorato il potenziale impatto di diversi tipi di tè (tè verde, tè oolong e tè nero), la frequenza del consumo di tè (meno di 1 tazza/giorno, 1-3 tazze/giorno e 4 o più tazze/giorno), il sesso delle persone e il Paese di residenza sulla probabilità di ammalarsi di diabete di tipo 2. Nel complesso è emersa un’associazione tra consumo di tè e rischio di sviluppare diabete pari a una riduzione del rischio di circa l’1% per ogni tazza di tè consumata ogni giorno. Lo studio, in particolare, ha rilevato che il consumo di almeno 4 tazze al giorno era associato a un rischio del 17% in meno di sviluppare diabete di tipo 2 in un periodo di 10 anni rispetto a chi non beveva tè. Per coloro che bevevano 1-3 tazze di tè al giorno il rischio era inferiore del 4%.
Secondo lo studio, il legame tra consumo di tè e riduzione del rischio di diabete non è influenzato dal tipo di tè, dal sesso, né dal luogo in cui di residenza. I ricercatori evidenziano come si tratti di uno studio che rileva una associazione ma non indaga sui motivi di questi risultati, “suggerendo come si possibile fare qualcosa di semplice come bere quattro tazze di tè al giorno per ridurre potenzialmente il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2”, commenta Xiaying Li, autrice principale dello studio. (Fonte: Ansa). Foto di Thought Catalog da Pixabay.