Resort anti-grasso: come perdere peso negli Usa
9 Gennaio 2012 - di vnicosia
IVINS (UTAH) – I “Bigger Loser Fat Camp” sono dei resort anti grasso in cui si rifugia chi vuole perdere peso. Uno di questi è il Fitness Ridge di Ivins, in Utah, sperimentato per una settimana dalla giornalista Jennifer Conlin del New York Times. Ritrovare il peso forma non è certo impresa facile ed i team di istruttori di fitness e nutrizionisti dei “camp” ne sono consapevoli. La dieta e l’esercizio fisico estenuante non bastano, bisogna essere consapevoli anche di ciò che si ha nel piatto e delle emozioni associate al desiderio di cibo.
I camp si trasformano allora in un’occasione per educare coloro che sono alla ricerca della forma perduta e di uno stile di vita sano, che gli permetta di mantenerla una volta raggiunta. Diete da 1.200 calorie e sessioni di esercizio che iniziano alle 6 del mattino. La giornata nei camp finisce alle 18, quando dopo ore spese tra palestra, piscina e attività all’aperto come il trecking. Banditi dalla dieta alcol e caffeina.
Non solo dieta: l’obiettivo del campo è insegnare a riconoscere l’apporto calorico dei cibi ed il rapporto tra emozioni e sollevamento della forchetta. Un approccio a 360 gradi al problema dell’obesità e del sovrappeso, che affligge molto la società americana. Ma i camp sono anche un modo per prendersi cura di sé stessi. Una settimana di coccole, non così dolci però, per ritrovare il proprio equilibrio. Un’osservazione della Conlin, che nel resort nello Utah ha notato come molti degli ospiti fossero semplicemente sovrappeso, e non obesi come ci si potrebbe aspettare, e di età compresa tra i 19 ed i 69 anni.
Una settimana da dedicare a sé nel resort di Ivins costa 1.995 dollari per una camera doppia e comprende attività fisica, dieta e seminari. I resort però sono dotati anche di favolose spa, a cui si accede pagando degli extra. Tentare la fuga dalle lezioni è impossibile: gli operatori del resort controllano presenze e scovano gli ospiti nascosti, che hanno ben pagato per la loro settimana di “tortura”.
Ma dopo la fatica arriva la sospirata “promozione”: momento in cui ogni ospite rivive da dvd il suo soggiorno al camp che lo ha filmato nelle varie attività e che comprende il controllo del peso e delle percentuali di massa grassa e massa muscolare. Una promozione agognata che raramente lascia insoddisfatti. Magari una settimana intensiva non sarà sufficiente a riguadagnare l’ambito peso forma, ma si può sempre decidere di prolungare la propria permanenza.
Certo è che se l’ospite decide di lasciare il camp, il passo più duro ormai è fatto: il fatidico “domani” in cui ci si ripromette di iniziare la dieta è già passato. Il segreto sarà non lasciarsi andare a golosità e pigrizia, perdendo così i risultati ottenuti, ma continuare nel regime di quanto appreso e perseverare in quell’assaggio di corretto stile di vita che porterà al proprio obiettivo: una sana e smagliante forma fisica.