Caffè per vivere a lungo: previene malattie cardiache
19 Gennaio 2017 - di Mari
Che sia il caffè la chiave della longevità? Secondo uno studio della Stanford University pare proprio di sì. I ricercatori hanno infatti scoperto che caffè e tè aiutano a ridurre la presenza nel sangue di sostanze chimiche che provocano le malattie cardiache e le infiammazioni in generale.
Gli studiosi, spiega il Daily Mail, sono partiti dalla considerazione che chi beve il caffè tende a vivere più a lungo. La caffeina interrompe, per così dire, il processo di infiammazione dei vasi sanguigni, quello stesso processo che può provocare l’irrigidimento degli stessi vasi, fattore di rischio per il cuore.
Alcuni esami del sangue hanno mostrato che coloro che assumono più caffeina hanno meno sostanze chimiche legate al processo infiammatorio.
Ulteriori approfondimenti hanno rivelato che anche la teobromina, sostanza contenuta nel cioccolato, ha un effetto anti-infiammatorio, anche se non così pronunciato come quello della caffeina.
David Furman, dello Stanford University’s Institute for Immunity, Transplantaion and Infection, ha spiegato: “Oltre il 90 per cento di tutte le patologie legate all’invecchiamento sono associate all’infiammazione cronica. Diversi studi hanno dimostrato che la caffeina è legata alla longevità. Adesso abbiamo capito qual è il legame tra caffeina e longevità”.
Il suo collega Mark Davis ha aggiunto: “I nostri risultati mostrano che il processo infiammatorio legato all’invecchiamento non solo provoca malattie cardiovascolari, ma è anche guidato da eventi molecolari che siamo in grado di individuare e combattere”.