Calcio, colpi di testa possono causare danni cerebrali
17 Febbraio 2017 - di Mari
Attenzione ai colpi di testa se giocate a calcio: possono causare danni cerebrali permanenti, ed aumentare le probabilità di ammalarsi di demenza senile.
L’allarmante scoperta è frutto di uno studio condotto nel Regno Unito da un’équipe di ricercatori dello University College di Londra e dell’Università di Cardiff, che hanno monitorato l’attività cerebrale di cinque ex calciatori professionisti e di un ex calciatore dilettante durante tutta la loro vita, e hanno rilevato, attraverso autopsie eseguite dopo i decessi dei giocatori, che in quattro casi erano presenti traumi cerebrali conosciuti come encefalopatia traumatica cronica.
La conclusione dello studio è che i colpi di testa di un’intera carriera, giocata con palloni quindi pesanti, possono causare danni cerebrali permanenti.
Non si è fatta attendere la risposta della Federcalcio inglese, che ha promesso la massima attenzione allo studio, pubblicato dalla rivista Acta Neuropathologica.
“Sono danni che solitamente si riscontrano negli ex pugili, si tratta di alterazioni spesso associate a ripetuti traumi cerebrali, ha spiegato al sito della Bbc il professor Huw Morris, dello University College di Londra. E’ la prima volta che in un gruppo di ex calciatori si evidenzia come colpi subiti in età giovane, determinati dall’impatto di testa con palloni pesanti, hanno poi favorito l’insorgere di patologie senili”.