Cancro e prevenzione: i 10 cibi che sostituiscono le medicine
31 Luglio 2015 - di Claudia Montanari
ROMA – Cancro e prevenzione: i 10 cibi che sostituiscono le medicine. Che l’alimentazione giochi un ruolo fondamentale sulla qualità della vita e sulla salute è cosa nota, ma sapete che esistono degli alimenti che, se assunti regolarmente, aiutano a prevenire moltissime malattie? Chiariamo subito: il senso di questo articolo non è quello di farvi credere che alcune malattie possano essere curate con i cibi, ma che i nutrienti presenti in alcuni alimenti sono in grado di prevenire le condizioni che, spesso, causano malattie. Ricordiamo sempre che la natura ci offre un’infinità di rimedi per la salute che possono aiutarci a star meglio e ad alleviare alcuni dolori ma non sempre sono in grado di curare determinate patologie che hanno bisogno necessariamente di alcuni trattamenti medici. Prima di affidarsi alla dieta fai da te, è bene dunque chiedere consiglio ad un nutrizionista e, in casi più gravi, ad un medico specialista.
Detto questo, è corretto sostenere che uno stile alimentare equilibrato è necessario non solo per tenersi in forma ma anche e soprattutto per mantenere il nostro organismo in salute. Così, spesso l’uso di pillole e farmaci può essere “combattuto” con un’alimentazione sana. Naturalmente, però, i risultati si ottengono solo combinando i cibi giusti. La buona notizia è che sono alimenti reperibili facilmente al supermercato e anche piuttosto economici. Vediamo quali sono.
SALMONE: Ricco di omega 3 e di grassi polinsaturi, il salmone è uno degli alimenti con il maggior numero di proprietà benefiche. Gli omega 3 e i grassi polinsaturi, infatti, svolgono delle funzioni molto importanti nel nostro organismo perché esercitano un’azione protettiva nei confronti di varie malattie e contribuiscono al trattamento di condizioni infiammatorie e malattie autoimmuni. Tutto sta nell’effetto particolare che gli omega 3 esercitano sul nostro corpo, contrastando i radicali liberi e rallentando l’invecchiamento cellulare. Il discorso vale anche per le capacità cognitive: i grassi polinsaturi del salmone permettono di ridurre il declino delle capacità mentali, inoltre hanno un potenziale effetto antidepressivo. Assunto regolarmente, previene innumerevoli fastidi.
ZENZERO: Le proprietà benefiche dello zenzero aiutano a calmare lo stomaco, a rilassare i muscoli gastrointestinali e a prevenire la formazione di gas e di gonfiori. Inoltre, in pochi lo sanno ma lo zenzero ha proprietà anti-infiammatorie ed è un antidolorifico naturale. Le sue caratteristiche permettono di utilizzarlo per alleviare i dolori mestruali. Preparate delle tisane, usate lo zenzero in polvere come condimento o chiedete in erboristeria dei prodotti a base di zenzero adatti per il vostro problema specifico.
AVENA: Il suo elevato contenuto di fibre garantisce il corretto funzionamento del nostro intestino e aiuta la digestione. Inoltre fornisce un valido contributo per la riduzione del colesterolo. L’avena contiene dei particolari composti fenolici azotati, che prendono il nome di avenantramidi. Si tratta di potenti antinfiammatori in grado di proteggerci dai tumori e di inibire la proliferazione delle cellule tumorali.
SEMI DI CHIA: Sconosciuti ai più, i semi di chia sono invece dei veri e propri scrigni preziosi per il nostro organismo. I semi di chia presentano un contenuto di calcio pari a 600 milligrammi per ogni porzione da 100 grammi. Esso è considerato di 5 volte superiore a quello del latte. Contengono acidi grassi essenziali omega3 per il 20% del loro peso, una caratteristica che li rende affini ai semi di lino e all’olio di lino, altre importantissime fonti vegetali degli stessi. 100 grammi di semi di chia presentano circa 20 grammi di omega3, una proprietà che li rende la fonte vegetale più ricca di questi acidi grassi essenziali. Per questo motivo, i semi di chia aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo e i trigliceridi del sangue. Inoltre, sono considerati benefici a livello dell’apparato cardiovascolare per quanto riguarda la prevenzione delle malattie ad esso legate. Il loro contenuto di aminoacidi, di vitamine e di sali minerali contribuisce a regalare all’organismo un ottimo livello di energia.
CURCUMA: La curcuma non è una spezia come tutte le altre, ma ha moltissimi benefici sulla salute. E’ infatti un potente anti-infiammatorio, tanto che può tranquillamente sostituire le medicine specifiche. Una delle proprietà più sorprendenti della curcuma è poi l’effetto antitumorale. La curcuma, infatti, contrasta l’insorgere della leucemia e di ben otto tipi di tumore che colpiscono colon, prostata, bocca, polmoni, fegato, pelle, reni e mammelle. La validità di questa teoria che viene tramandata da secoli dalla tradizione popolare è confermata da nuove teorie mediche e da un dato reale: in India e più in generale in Asia (il continente dove si consuma più curcuma in assoluto), l’incidenza dei tumori è molto più bassa rispetto al resto del mondo. Oltre a combattere l’invecchiamento e l’insorgere di tumori, la curcuma ha notevoli proprietà cicatrizzanti, l’applicazione dei rizomi di curcuma su ferite, scottature, punture d’insetto e dermatiti dona sollievo immediato e velocizza il processo di guarigione.
TÈ DI IBISCO: Il karkadè, noto anche come tè di ibisco o tè dell’Abissinia, è una bevanda che deriva dai petali essiccati dei fiori scarlatti. Possiede proprietà calmanti ed emollienti, è antisettico e digestivo, diuretico e purgativo, tonico, stomachico (attiva la digestione e favorisce l’appetito) e colagogo cioè attiva la produzione di bile e il trasporto nel duodeno.
FAGIOLI: I fagioli sono molto nutrienti e, ricchi di vitamine A, B, C, ed E, contengono inoltre sali minerali e oligominerali, come potassio, ferro, calcio, zinco e fosforo. Essendo legumi, i fagioli sono ricchi di lecitina, un fosfolipide che favorisce l’emulsione dei grassi, evitandone l’accumulo nel sangue e riducendo di conseguenza il livello di colesterolo. Anche i diabetici possono trarre benefici dal consumo di fagioli, in quanto essi hanno anche la proprietà di abbassare la glicemia.
MENTA PIPERITA: In caso di pancia gonfia, dolori addominali e colon irritabile, al posto delle medicine può essere utilizzata la menta piperita. È ricca di fibre e riesce a far passare subito il dolore.
MIELE DI GRANO SARACENO: Quando si viene colpiti da forti tossi e non si vogliono assumere gli sciroppi in commercio, l’ideale è assumere del miele di grano saraceno, magari sciolto nel latte. Ha infatti notevoli proprietà espettoranti, battericide e emollienti.
SOTTACETI: In caso di dolori intestinali, i sottaceti sono l’alimento migliore da mangiare. Possono tranquillamente sostituire i farmaci e allevieranno in pochissimo ogni tipo di fastidio.