Caramelle ai probiotici: la carie si combatte con mentine ai “batteri”
5 Dicembre 2013 - di vnicosia
WASHINGTON – Caramelle ai probiotici per combattere la carie. All’apparenza semplici mentine, ma che sono in grado di contrastare i batteri che causano la carie. I microbiologi della società biotech Organobalance di Berlino utilizzano batteri morti che si legano ai batteri presenti nella saliva e ne neutralizzano gli effetti. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista “Probiotics and Antimicrobial Proteins”.
Christine Lang ha guidato la ricerca che ha portato alla creazione delle mentine anti-carie, caramelle che vengono infuse con i lactobacillus paracasei e i probiotici che si trovano nel kefir, un latte fermentato che contiene ceppi di leviti e batteri ‘buoni’, e che si possono legare ai batteri streptococchi mutans che si trovano nella saliva e che sono i principali responsabili del consumo dello smalto dei denti e anche della carie.
Un gruppo di 60 volontari ha mangiato le caramelle ai probiotici tre volte al giorno ed ha poi fornito un campione di saliva, che è stato analizzato dai ricercatori. Un altro gruppo di volontari invece ha mangiato delle semplici mentine.
Confrontando le salive dei due gruppi, i ricercatori hanno evidenziato un forte abbassamento della carica batterica in circa tre quarti dei volontari che avevano mangiato le mentine anti-carie. La struttura del lactobacillus paracasei infatti si agganciava ai batteri streptococchi fluttuanti e, dopo l’ingestione, gli impediva di tornare ad attaccare i denti.