Carboidrati come le sigarette? “Favoriscono cancro ai polmoni”
8 Marzo 2016 - di Mari
DALLAS – I carboidrati sono le nuove sigarette? Secondo uno studio dell’Università del Texas, infatti, gli alimenti a base di creali e di farina bianca, come il pane bianco, la pasta e i prodotti da forno, possono aumentare il rischio di cancro ai polmoni persino del 49 per cento. Colpa del famigerato indice glicemico, pericoloso soprattutto per chi soffre di diabete.
Se sono diversi gli studi che mettono sotto accusa i carboidrati raffinati per quanto riguarda la linea (il successo delle diete iperproteiche come la famosa Dukan insegna), adesso un nuovo studio sostiene che possano fare male anche ai polmoni.
Sotto accusa finisce l’indice glicemico di alimenti come il pane e la pasta, ma anche le patate e i cereali per la prima colazione, che esporrebbero al rischio tumore ai polmoni soprattutto i non fumatori.
L’indice glicemico misura la qualità dei carboidrati e viene misurato in base alla velocità con cui l’alimento fa aumentare il livello di zucchero nel sangue dopo il pasto.
La teoria emersa dallo studio dello University of Texas MD Anderson Cancer Center sostiene che un alto indice glicemico aumenta sì i livelli di glucosio e di insulina, ma questo ha delle conseguenze anche sui polmoni, dal momento che aumenta anche i livelli di un ormone legato proprio al rischio di cancro ai polmoni.
La dottoressa Stephanie Melkonian, autrice della ricerca, ha spiegato al Daily Mail:
“Abbiamo osservato un aumento del 49 per cento del rischio di tumore ai polmoni nelle persone con un alto indice glicemico, rispetto a coloro che hanno lo stesso indice basso”.
Dallo studio emerge che ridurre l’introito di alimenti con un alto indice glicemico può ridurre il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni.