Carboidrati raffinati e post menopausa: possibili rischi
14 Dicembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Mangiare troppi carboidrati raffinati non è un’abitudine che fa bene alla tua salute. Consumare cibi di origine industriale è correlato a una maggiore probabilità di sviluppare fattori di rischio quali (ipertensione, ipercolesterolemia, obesità) o malattie (diabete, sindrome metabolica). I carboidrati altamente raffinati, come quelli con zuccheri aggiunti, pane bianco, riso bianco, hanno un indice glicemico più elevato e causano un aumento più rapido della glicemia.
Molti adulti soffrono di insonnia e un nuovo studio condotto da ricercatori del Vagelos College of Physicians and Surgeons della Columbia University suggerisce che la dieta potrebbe essere in parte responsabile. Come si legge su Medicalxpress, lo studio ha scoperto che le donne in postmenopausa che consumavano una dieta ricca di carboidrati raffinati, in particolare zuccheri aggiunti, avevano maggiori probabilità di sviluppare insonnia. Mentre le donne la cui dieta includeva maggiori quantità di verdure, fibre e frutta intera (non succo) avevano meno probabilità di sviluppare problemi con l’insonnia.
“L’insonnia è spesso trattata con terapia comportamentale cognitiva o con i farmaci, ma questi possono essere costosi o comportare effetti collaterali”, ha affermato l’autore senior dello studio, James Gangwisch. Nella ricerca Gangwisch e il suo team hanno raccolto dati da oltre 50.000 partecipanti. I ricercatori hanno esaminato se le donne con un indice glicemico dietetico più elevato avessero maggiori probabilità di sviluppare insonnia.
“Quando lo zucchero nel sangue viene aumentato rapidamente, il tuo corpo reagisce rilasciando insulina e il conseguente calo di zucchero nel sangue può portare al rilascio di ormoni come adrenalina e cortisolo, che possono interferire con il sonno”, ha affermato Gangwisch.
“I frutti interi contengono zucchero, ma le fibre in essi contenute rallentano il tasso di assorbimento per aiutare a prevenire picchi di zucchero nel sangue”, ha specificato Gangwisch. “Questo suggerisce che il colpevole della dieta che ha innescato l’insonnia femminile è l’alimento altamente trasformato che contiene grandi quantità di zuccheri raffinati che non si trovano naturalmente negli alimenti”.