Basta carne rossa: aumenta la mortalità
14 Marzo 2012 - di Mari
Meno carne rossa, più pesce e frutta secca: è la dieta per vivere più a lungo. Secondo uno studio della Harvard School of Public Health di Boston il 9,3 per cento e il 7,6 per cento dei decessi di uomini e donne sarebbe evitabile riducendo le porzioni di carne rossa consumate.
Le malattie legate al consumo di carne rossa sono soprattutto cancro e disturbi cardiovascolari. I ricercatori hanno seguito 37.698 uomini e 83.644 donne per 28 anni, registrando in tutto 23.926 decessi, di cui 5.910 per malattie cardiovascolari e 9.464 per cancro.
In generale il rischio di mortalità è risultato aumentare del 12 per cento per ogni porzione giornaliera in più di carne rossa, del 13 per cento per tagli di carne non troppo lavorati, del 20 per cento per tagli di carne molto lavorati a livello industriale.
Il rischio diminuisce se si sostituisce una porzione di carne rossa con una di pesce, o con pollame, frutta secca, legumi, latticini magri o cereali integrali. Il rischio di morte si riduce del 7 per cento con il pesce, del 14 per cento con il pollame, del 19 per cento con la frutta secca, del 10 per cento con legumi e latticini magri, del 14 per cento con i cereali integrali.