Ceci alleati della linea, 5 benefici

Ceci alleati della linea, 5 benefici

20 Gennaio 2021 - di Silvia_Di_Pasquale

Ci sono diversi motivi per cui devi includere i ceci nella tua routine alimentare.

I legumi hanno un potere saziante dato dalle proteine di cui sono composti e si abbinano facilmente a tutte le diete grazie al loro apporto di proteine e fibre.

Una tazza di ceci in scatola (180 grammi circa) ha 263 calorie, 15 grammi di proteine, 6 grammi di grassi, 40 grammi di carboidrati, 13 grammi di fibra, 8 grammi di zucchero.

Vediamo 5 benefici di questo alimento, elencati dal sito Shape.

5 motivi per mangiare i ceci.

Grazie al contenuto di proteine ​​e fibre dei ceci, i ceci sono alcuni dei migliori alimenti per evitare la fame nervosa.

Se vi provocano meteorismo dopo averli mangiati, ci sono alcuni rimedi per ovviare al problema.

Potete lasciarli in ammollo per 8-10 ore prima della cottura o cucinarli con erbe che rilassano il sistema digestivo come cumino, curcuma, menta o finocchio.

I ceci contengono fibre insolubili e solubili, entrambe in grado di supportare i movimenti intestinali sani.

La fibra insolubile aumenta la massa fecale, aiutando le feci a muoversi attraverso il sistema digestivo.

Il sito americano suggerisce che le fibre dei ceci potrebbero anche svolgere un ruolo nella prevenzione del cancro del colon-retto.

I legumi fanno bene al colesterolo, all’apparato digerente e combattono l’anemia e questo è un buon motivo per mangiarlo almeno due volte a settimana.

La fibra solubile nei ceci si lega al colesterolo LDL nel sistema digerente e quando la fibra viene eliminata con le feci porta con sé il colesterolo, impedendo così al tuo corpo di assorbirlo.

Chi soffre di diabete di tipo 2 sa quanto i legumi siano alleati essendo alimenti a basso indice glicemico. 

Uno studio pubblicato su Clinical Nutrition ha rilevato che la sostituzione di una mezza porzione al giorno di alimenti ricchi di proteine o carboidrati, compresi uova, pane, riso e patate al forno, con una mezza porzione di legumi, è associata a un minor rischio di diabete di tipo 2. Foto di Appel-und-n-Ei da Pixabay.