Cecità, un “impianto” per tornare a vedere
17 Agosto 2012 - di Mari
NEW YORK – Presto si potrebbe recuperare la vista grazie ad una protesi. Una ricerca del Weill Medical College della Cornell University di New York ha testato sui topi da laboratorio un chip in grado di sostituire la retina danneggiata, trasmettendo correttamente le immagini al cervello, e di fatto facendo recuperare la vista.
I due ricercatori, Sheila Nirenberg e Chethan Pandarinath, hanno creato un sistema composto da un codificatore, che simula le azioni della retina e le rende comprensibili alla retina stessa, e da un trasduttore, che permette alle cellule della retina di inviare le immagini al cervello.
Il risultato è che viene ripristinata la capacità di percepire le immagini e di tradurle al cervello dalla retina al cervello attraverso il nervo ottico. Una speranza importante per i venticinque milioni di persone che nel mondo hanno perso in tutto o in parte la vista a causa di patologie degenerative della retina, come la maculopatia.