Cellulite, combatterla con onde d'urto e drenaggio linfatico Godoy: il parere dell'esperto
6 Dicembre 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – La cellulite è un inestetismo che colpisce il 90% delle donne. Un inestetismo comune che necessita di molta fatica e costanza per essere ridotto e quantomeno gestito. Parliamo oggi del problema dal punto di vista medico parlando con David Di Segni, Fisioterapista ed Osteopata dell’mdm fisioterapia, e di come la Fisioterapia negli ultimi anni sia entrata nel mondo dell’estetica con la Fisioterapia Dermatofunzionale.
Cosa è la fisioterapia Dermatofunzionale e a chi si rivolge: come spiega l’esperto, per prima cosa è molto importante comprendere che fino ad oggi la lotta alla cellulite è stata in parte persa, in quanto l’approccio che si dava era esclusivamente nel mondo dell’estetica, quando invece parliamo di un disturbo di tipo medico che prende il nome di pannicolopatia edemato fibrosa, una vera e propria patologia. Ad occuparsene sono state in parte Estetiste, ed aziende che proprio in quel segmento hanno introdotto varie soluzioni più o meno valide, ma sempre in un contesto non medico.
All’estero esistono scuole di DErmatofunzionale molto valide, e altamente specializzate che inquadrano i problemi di questo genere e altri, in un contesto molto specialistico, portando novità che sono Certificate da Studi medici pubblicati sulle maggiori riviste scientifiche. Parliamo quindi di una serietà nella valutazione e nel trattamento che è ben altra cosa rispetto a ciò che è stato fatto fino ad Ora.
Finalmente oggi questo scoglio è stato superato e si sono raggiunti finalmente standard qualitativi elevati che di fatto danno una speranza migliore rispetto a ciò che siamo abituati a vedere in Italia. Ad oggi il professionista più accreditato per eseguire trattamenti specifici è Il Fisioterapista con una adeguata formazione di Fisioestetica, che assieme ad un medico inquadrerà la causa del problema e riuscirà a trattare in maniera specifica ogni tipologia di accumulo di “cellulite”.
Quali strumenti usa il Fisioterapista Dermatofunzionale? Come sempre gli strumenti più potenti a disposizione di un fisioterapista sono il Cervello e soprattutto le mani. Le tecniche manuali devono essere sempre soggette ad una strategia ben definita che ha lo scopo di raggiungere una zona target e cercare di migliorare l’aspetto estetico di quell’area.
Al classico linfodrenaggio oggi si è aggiunta una tecnica manuale molto interessante di drenaggio manuale, che prende il nome di Tecnica Godoy proprio dal nome del sui ideatore. Tale tecnica velocizza i tempi e migliora significativamente i risultati finali.
Alle Tecniche manuali sono state aggiunte evidenze scientifiche che sfruttano le Onde d’urto per colpire il pannicolo inestetico e migliorare il lavoro manuale che rimane sempre il Gold Standard e rappresenta un connubio perfetto. Possono essere utilizzate anche tecnologie come la TEcarterapia e le microcorrenti che abbiamo visto avere un effetto molto interessante di supporto.
In questa ottica sarà molto interessante integrare il trattamento con un alimentazione adeguata e chiaramente dell’attività fisica. Consigliamo sempre di bere molto e magari assumere alimenti naturali che possano avere una grande azione drenante anche nelle ore successive al trattamento.
Purtroppo ad oggi i centri specializzati in Fisioterapia Dermatofunzionale sono molto pochi, e consigliamo sempre di informarsi adeguatamente sul curriculum di chi propone tali interventi.
E’ importante precisare che i risultati di un intervento come questo sono molto più lenti rispetto ad altri approcci, magari più diretti, ma che trattano solo l’inestetismo senza andare a valutare e trattare le cause che hanno portato all’inestetismo. Tale approccio potrebbe richiedere probabilmente un numero di sedute maggiore, ma il risultato sarà molto più duraturo, e più sicuro.