Cellulite, il gesto quotidiano che può aumentarla
2 Ottobre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
La cellulite colpisce il 90% delle donne, magre o in sovrappeso, giovani o mature. Un inestetismo davvero democratico. La ritenzione idrica si combatte prima di tutto a tavola. Macedonia al posto di un frutto intero, pane e olio o prosciutto invece di latte e biscotti a colazione, niente zuccheri di qualsiasi genere, niente cibi surgelati, né quelli che contengono conservanti o precotti che contengono grassi. Queste le regole di base per sgonfiare i punti critici, come pancia e cosce, affetti da cellulite. Soprattutto frutta e verdura colorate, fresche e di stagione, per un totale di almeno 1 chilo ogni giorno distribuite in 5 pasti.
C’è un’alteriore azione quotidiana che andrebbe evitata se non si vuole avere la cellulite: accavallare le gambe. Un gesto comune come l’incrocio delle gambe può essere uno dei più grandi nemici nella lotta contro la buccia d’arancia. Il dottor Monteux, uno scienziato specializzato in materia, ha rivelato al quotidiano britannico The Sun che tale postura popolare “può ridurre la circolazione nelle gambe, il che porta di conseguenza ad un aumentato rischio di cellulite”. Ostacola una normale funzione del sistema linfatico e circolatorio nell’area delle gambe, che di solito è più colpita dal problema.
Per ridurre la cellulite è consigliata una dieta antiossidante, che si basa suL consumo di frutta, verdura e legumi. Evitare l’abuso di sale perché aumenta la ritenzione di liquidi. Bisogna bere molta acqua ma anche tisane. Per esempio la modella Gisele Bundchen ha reso noto di bere tè lungo l’arco della giornata. Mentre la top model Irina Shayk è una fan dei concentrati di sedano e prezzemolo. Tra gli alimenti peggiori ci sono le farine raffinate, gli zuccheri semplici e il sale. Dite addio a dolci, biscotti, pane bianco, salsicce, formaggi. Bisogna ridurre l’assunzione di grassi saturi e carboidrati, in particolare quelli dall’assorbimento veloce.