7 cibi e bevande fermentati alleati della digestione
1 Ottobre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
I cibi e le bevande fermentate stanno diventando molto popolari anche in Italia.
Mangiare cibi fermentati può aumentare il numero di batteri benefici, o probiotici, presenti nell’intestino.
I probiotici sono stati associati a una serie di benefici per la salute come una migliore digestione, una migliore immunità e persino un aumento della perdita di peso.
La fermentazione ha origini antichissime ed è considerata dalle popolazioni di tutto il mondo un metodo efficace di conservazione degli alimenti.
I cibi e le bevande fermentate garantiscono il benessere dell’apparato digerente.
Contribuiscono ad aumentare il numero di batteri “buoni” che transitano nel nostro intestino, contribuendo quindi alla sua regolarizzazione.
I cibi fermentati più comuni.
Uno dei più comuni e conosciuti è lo yogurt, che si ottiene dall’azione di due microrganismi, il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus.
C’è poi il kefir, bevanda originaria del Caucaso, che si produce applicando al latte (di mucca o di capra) o all’acqua un complesso di kefiran, batteri e lieviti.
Oltre a essere utile per il benessere della flora batterica intestinale, il kerfir è anche alleato contro il colesterolo alto.
Il tempeh è fatto da semi di soia fermentati che sono stati pressati per creare un composto compatto.
E’ usato come sostituto della carne essendo ad alto contenuto proteico e può essere cotto, fatto al vapore o saltato in padella prima di essere aggiunto ai piatti.
Il natto è un prodotto a base di soia fermentata. Il suo alto contenuto di fibre può favorire la regolarità e aiutare a prevenire la perdita ossea.
Produce anche un enzima che può aiutare a ridurre la pressione sanguigna e aiutare a sciogliere i coaguli di sangue.
Il kombucha è un tè fermentato ma i suoi benefici sono ancora oggetto di studio.
Questa bevanda potrebbe aiutare a diminuire lo zucchero nel sangue e ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi.
Il miso è un condimento a base di soia fermentata, che è stato associato a una migliore salute del cuore.
Il kimchi è un piatto coreano, composto da verdure fermentate come cavoli o ravanelli.
Secondo alcuni studi potrebbe aiutare a ridurre la resistenza all’insulina e il colesterolo nel sangue.
Foto di Dongtan Ko da Pixabay