Cibi a calorie negative falso mito, ma utile comunque mangiarli
18 Aprile 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – I cibi a calorie negative sono un falso mito, ma mangiarli potrebbe comunque essere utile per la dieta. Alimenti che richiedono più calorie per essere digeriti di quante non ne contengano: sono il sogno di chiunque sia a dieta, ma purtroppo secondo un nuovo studio non hanno l’efficacia che si vuole loro attribuire. Se ne parla talvolta in forum, blog, libri, indicando precisamente cibi tra i quali sedano, lattuga, pompelmo, cetriolo e broccoli, ma una ricerca dell’Università dell’Alabama sui rettili smentisce che esista la possibilità di mangiare a bilancio calorico negativo.
Lo studio, pubblicato su bioRxiv, un sito che si occupa di biologia, è stato svolto su un rettile denominato drago barbuto, che è onnivoro. I ricercatori hanno scoperto che il sedano ha fornito a questi animali più energia di quella necessaria per digerirlo ed elaborarlo. In media, i rettili trattenevano circa un quarto delle calorie nei loro pasti, mentre il resto veniva utilizzato nella digestione o espulso”. “Indipendentemente dalle calorie nel cibo, si tratterrà sempre qualcosa”, ha detto l’autore senior dello studio Stephen Secor.
Nel caso di cibi come il sedano, “non sarà molto, ma l’alimento fornirà sempre un guadagno a livello calorico”. Sebbene lo studio sia stato condotto in rettili, Secor ha dichiarato a Live Science che se fossero fatte ricerche sull’uomo, “probabilmente verrebbe fuori qualcosa di molto simile”. La buona notizia, pero’, è che anche se questi alimenti non sono tecnicamente “a calorie negative”, mangiarli potrebbe comunque aiutare a perdere peso. Questo perché, essendo a basso contenuto di calorie, non incidono fortemente sul fabbisogno calorico giornaliero