Colesterolo alto, come prevenirlo: i cibi amici del cuore
10 Aprile 2017 - di Mari
Colesterolo alto, come prevenirlo. Basta scegliere gli alimenti giusti, le giuste cotture e i giusti abbinamenti. La pasta al dente, per esempio, molta cicoria e cotture a temperature basse. I consigli arrivano da Repubblica, che riferisce alcuni “trucchi” per proteggere la salute del cuore e delle arterie.
Quando i livelli del colesterolo cattivo (Ldl) sono piuttosto alti ma non tanto da richiedere l’utilizzo di farmaci il consiglio degli esperti è di intervenire con altri metodi: “cambiare alimentazione, dedicarsi a una regolare attività fisica quotidiana e assumere un integratore alimentare“, spiega a Repubblica Claudio Ferri, direttore Divisione di Medicina Interna e Nefrologia, Ospedale San Salvatore, L’Aquila e presidente eletto della Società italiana dell’ipertensione arteriosa.
“I valori limite di Ldl sono quelli di 155 mg/dl, soprattutto se ci sono altri fattori di rischio come l’obesità e l’ipertensione. Altre linee guida, invece, suggeriscono 115 mg/dl”, chiarisce Ferri.
Le malattie cardiovascolari sono la prima causa di morte in Italia e nel mondo. Nel nostro Paese ogni anno sono circa 75mila persone che perdono la vita a causa di malattie ischemiche del cuore.
Per questo motivo è fondamentale agire sin dai primi segnali di alterazione dei parametri. Quindi, per esempio, portare i livelli di colesterolo totale nel sangue almeno a 200 mg/dl e quelli di Ldl sotto i 115-100 mg/dl è importantissimo.
In cucina ci sono alcuni alimenti che proteggono le arterie, per così dire. Si tratta di alimenti che consentono di mantenere stabili gli ormoni, principalmente l’insulina prodotta dal pancreas. Fondamentale, infatti, è ridurre l’insulino-resistenza. Quindi no a troppi zuccheri o a troppe proteine. L’insulina va tenuta bassa ad ogni pasto. Per raggiungere questo obiettivo alcuni alimenti sono “amici”: il cioccolato, le mandorle e alcune sostanze estratte dalle piante, come il cardo e il gelso bianco.
Un altro suggerimento utile è quello di mangiare verdure amare prima della pasta, meglio se al dente e condita con olio extravergine d’oliva, che con il calore riveste la pasta di una sottile pellicola che ci fa assorbire meno grassi ed evita il picco glicemico. Meglio ancora se prima della pasta mangiamo verdure amare come cicoria, carciofi o melanzane, che migliorano l’escrezione della bile. Le cotture migliori sono quelle al vapore, con la pentola a pressione, e a basse temperature.