Colesterolo, il frutto asiatico che potrebbe contrastarlo
8 Settembre 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Il colesterolo ‘cattivo’ (Ldl) è il principale fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Una riduzione di 40 mg/dl di Ldl si associa ad un abbattimento del 20-25 per cento delle morti per cause cardiovascolari e di infarto miocardico non fatale, come dimostrato dai tanti studi di intervento degli ultimi 15-20 anni.
Gli antiossidanti della frutta, in particolare le antocianine di cui sono ricchissime amarene, visciole e marasche, rappresentano uno scudo per la salute del cuore: le antocianine ridurrebbero sensibilmente il rischio cardiovascolare, in particolare il rischio per eventi come infarto e ictus.
Come si legge sul sito The Times of India, c’è un frutto indiano che risulta avere numerose proprietà benefiche, tra le quali contrastare il colesterolo. Si tratta del karela, o melone amaro, piuttosto raro nel nostro Paese. Contiene vitamine B1, B2 e B3, C, magnesio, acido folico, zinco, fosforo, manganese ed è ricco di fibre alimentari. La zucca amara ha il doppio del beta-carotene, il doppio del contenuto di calcio degli spinaci e il doppio del potassio della banana.
Questo frutto tanto amaro quanto diffuso nella cucina indiana è un alleato della pelle. Secondo la dottoressa Nivedita Dadu, esperta in dermatologia: “Ottenere quella pelle dall’aspetto perfetto non è assolutamente facile. La nostra pelle e i capelli sono un vero riflesso del nostro corpo e per mantenerli belli e sani bisogna consumare frutta e verdura tra cui il Karela. Il melone amaro è un purificatore del sangue ed è una ricca fonte di vitamina C, che rende la pelle immacolata e giovane. Oltre a ciò aiuta a ritardare il processo di invecchiamento cutaneo, previene le infezioni cutanee come l’eczema e la psoriasi. Inoltre, aiuta a mantenere la consistenza e il colore dei capelli e li rende sani dalle radici. Quindi, aggiungere questo meraviglioso succo di frutta alla tua dieta può essere molto utile”.