Colesterolo alto, 14 cibi alleati da includere nella dieta
15 Gennaio 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Avere livelli di colesterolo alto, specialmente l’LDL “cattivo“, è collegato a un aumento del rischio di malattie cardiache.
La tua dieta ha un impatto notevole sul colesterolo e su altri fattori di rischio, tienilo sempre a mente.
Un italiano su 3 ha valori sopra la media accettabile, ma anche tra chi è in terapia gli obiettivi terapeutici vengono centrati da un maschio su 4 e da meno di una donna su 5 (Dati Ansa 2017).
Non ci sono criteri univoci su quando iniziare lo screening per la prevenzione, né su ogni quanto ripetere gli esami.
E’ il nostro medico che deve consigliarci, regolandosi sulla base del profilo di rischio individuale del paziente, magari a seguito delle analisi del sangue di routine.
Colesterolo, cosa mangiare: consigli generici.
Optare per cibi a ridotto contenuto di grassi saturi e preferire alimenti come frutta e verdura, ad alto contenuto di fibre.
Evitare piatti pronti e “cibo spazzatura”, troppo spesso ricchi di grassi, ma anche limitare il consumo di insaccati preferendo carni magre.
Sì al pesce, soprattutto quello azzurro, ricco di omega3, meno adatti i pesci grassi quali sgombro o salmone (anche se su questi due alimenti ci sono pareri discordanti).
Dite addio alle salse elaborate, alle bevande gassate, ai superalcolici, ai prodotti caseari molto grassi (scegliete invece formaggi magri).
Includete nella vostra dieta cereali integrali e legumi, alleati anche per chi soffre di diabete di tipo 2.
Altri cibi alleati che potete includere nella dieta.
I già citati legumi come fagioli, piselli e lenticchie possono aiutare a ridurre i livelli di LDL “cattivi” e sono una buona fonte di proteine vegetali.
Gli avocado forniscono acidi grassi monoinsaturi e fibre, nutrienti salutari per il cuore e per abbassare il colesterolo.
Via libera a semi di lino, noci e mandorle (frutta secca ricca di acidi grassi essenziali Omega 3), ma attenzione a non esagerare nelle porzioni.
I flavonoidi nel cioccolato fondente possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e il colesterolo LDL “cattivo”, aumentando il colesterolo HDL “buono”.
Se assunto in maniera regolare, il tè sembra rallentare la naturale diminuzione dell’Hdl, quello cosiddetto ‘buono’, che si verifica con l’avanzare dell’età.
Le verdure a foglia verde scure sono ricche di carotenoidi, collegati a un minor rischio di malattie cardiache e ictus.
L’olio d’oliva è un prezioso condimento (ne bastano quattro cucchiai al giorno), alleato del cuore. Mettetelo nel carrello, sempre.
Attenzione: questo articolo ha solo uno scopo illustrativo e non è in alcun modo sostitutivo del parere medico. Foto in alto di Geraldine Dukes da Pixabay.