Colesterolo alto, combattilo con la dieta TLC
2 Marzo 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Una dieta che non solo faccia dimagrire ma che aiuti a combattere livelli troppo alti di colesterolo nel sangue: si chiama dieta TLC, acronimo che sta per Therapeutic Lifestyle Changes, e si tratta di un regime alimentare adatto a tutti, ma in generale a chi ha problemi di colesterolo alto. Ideato dalla National Institutes of Health americano all’interno del programma nazionale di educazione alimentare e del colesterolo, approvato anche dall’American Heart Association, la TLC ha come scopo
l’abbassamento del colesterolo LDL (il così detto colesterolo “cattivo”) tramite una riduzione dell’ingerimento di grassi saturi, con conseguente diminuzione del rischio di contrarre malattie cardiovascolari.
I principi base della dieta TLC sono tutti relativi ai grassi. Questo regime, infatti, ammette solo i grassi della frutta, fresca o secca che sia, in particolare gli acidi grassi omega 3. Nella dieta sono incluse molte fibre e proteine, che aiutano a combattere il colesterolo cattivo.
Nello specifico, ogni giorno bisognerà mantenere le porzioni di carne al minimo (non più di 150 grammi), mangiare 2 massimo 3 porzioni di basso contenuto di grassi o di prodotti lattiero-caseari senza grassi come per esempio ricotta o fiocchi di latte; gustare frutta e verdura a volontà, dalle 6 alle 11 porzioni di pane, cereali, riso, pasta o altri cereali.
Unico accorgimento verso i carboidrati, che non devono mai mancare, semplicemente quello di dosarli (usando una bilancia da cucina) e consumarli preferibilmente a pranzo, quando si avrà ancora mezza giornata davanti per bruciarli. Abbinarli sempre ad una fonte di proteine magre e a un piatto di verdure colorate e attenzione sempre a non esagerare con il condimento: la dieta consiglia 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva al giorno.
Per quanto riguarda la cena, alternate legumi, carne bianca, pesce e formaggio magro, varietà di alimenti necessari per la massa muscolare e per avere dei valori equilibrati di B12 e vitamina D, importanti per la protezione del nostro organismo. Meglio limitare al massimo il consumo di carni rosse e formaggi stagionati. Sì a uova fresche, non più di due ogni settimana.
Verdura a pranzo e cena senza limite, frutta lontano dai pasti come spuntino. Sì a frutta secca (una manciata di noci o mandorle) per aumentare ferro, vitamine e proteine.