Colesterolo, rimedi naturali: i cibi che combattono l’ipercolesterolemia
7 Febbraio 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – In caso di colesterolo alto, gli esperti sono concordi nell’affermare che, oltre alla somministrazione di adeguati farmaci, anche la dieta è fondamentale nella cura e nella prevenzione di questa patologia. Tenere sotto controllo il livello di colesterolo nel sangue è molto importante perché, in caso di eccesso, il colesterolo può depositarsi sui vasi sanguigni e sulle arterie, provocando pericolosi costrizioni delle loro pareti che può portare alla mancanza di circolazione del sangue.
In caso di ipercolesterolemia è necessario seguire i consigli del proprio medico di base e, eventualmente, prendere i giusti farmaci. Ma anche la nostra dieta quotidiana può essere di aiuto. Esistono rimedi naturali per il colesterolo alto che possono essere di aiuto, coadiuvati con i farmaci del caso.
Innanzitutto vediamo quali sono i cibi da evitare: se si ha il colesterolo alto si dovrebbe limitare il consumo di tutti gli alimenti che contengono grassi saturi e che sono di origine animale come carne, formaggi e insaccati grassi. No anche ai grassi “trans”, che rappresentano prodotti passati attraverso vari processi industriali, come biscotti, fette biscottate, merendine, crackers.
Questo non vuol dire che tutti i grassi sono banditi. Via libera ai cibi ricchi di grassi essenziali contenuti nel pesce, oli vegetali (tra cui molto efficiente è l’olio di girasole) purché siano spremuti a freddo e infine i semi vegetali.
Per combattere il colesterolo alto sono molto importanti i cibi che contengono vitamine antiossidanti (A, C ed E): non fatevi mai mancare limone, cereali, legumi, frutta e verdura di stagione.
L’uovo, da sempre “demonizzato” soprattutto per chi aveva problemi di colesterolo alto, è stato recentemente riabilitato a seguito di diversi studi che hanno dimostrato che si tratta in realtà di un prodotto bilanciato e consumabile senza problemi (nelle giuste quantità ovviamente, gli esperti consigliano non più di due a settimana) purché venga mangiato interamente, ovvero sia il tuorlo che l’albume. Nel tuorlo è presente la colesterina, nell’albume si trova invece la vidina, che è una sostanza estremamente antagonista del colesterolo alto.
Per l’ipercolesterolemia ci sono anche dei rimedi fitoterapici. Si circoscrive il raggio di azione in quattro elementi essenziali presenti in natura: il guggul, il riso rosso fermentato, l’aglio e la garcinia. Il guggul agisce sul metabolismo dei lipidi, risolvendo i problemi di disordine metabolico. Il riso rosso fermentato era fino a poco tempo fa una tradizione esclusiva della medicina cinese, oggi è divenuto anche alimento consigliato in occidente per le sue proprietà benefiche e capacità di azione contro il colesterolo in eccesso. L’aglio partecipa nella riduzione dei trigliceridi. La garcinia infine è un prodotto che nasconde il suo segreto nella scorza, elemento che tende a bloccare la sintesi di “acetilcoenzima A”.