Asparagi, verdure di stagione contro colesterolo e trigligeridi
28 Marzo 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Per sgonfiare la pancia e tenere a bada colesterolo alto e trigliceridi, gli asparagi sono preziosi alleati. Ricchi di fibre, vitamine e sali minerali, gli asparagi, alimento prettamente primaverile, contengono moltissime saponine e flavonoidi, che hanno come proprietà principale quella di stimolare l’attività dei reni. Per questo motivo gli asparagi risultano perfetti per alleviare i sintomi di infezioni urinario e combattere la formazione di calcoli renali.
Oltre ad essere molto gustosi, gli asparagi ci aiutano a prevenire e combattere moltissime malattie, patologie e fattori di rischio. Gli esperti sono concordi nell’affermare che, contro ipercolesterolemia e diabete, gli asparagi sono un nostro potente alleato.
Diversi studi hanno dimostrato che la ricchezza di antiossidanti negli asparagi possono incidere contro lo stress ossidativo, insieme ad altri disturbi come l’iperlipidemia e ipercolesterolemia. Queste malattie indicano la presenza di alto contenuto di colesterolo e grassi e nel corpo, che possono portare a malattie cardiovascolari e aterosclerosi. Non solo: se cotti a vapore, gli asparagi stimolano la produzione di acidi biliari che in questo modo deve consumare più colesterolo per continuare a produrre la bile. Gli asparagi sono anche ricchi di aspargina che, fungendo da diuretico, elimina il sodio in eccesso. Il potassio contenuto negli asparagi agisce regolando la pressione sanguigna a tutto vantaggio del sistema nervoso e cardiocircolatorio.
Gli asparagi sono perfetti anche per chi soffre di diabete grazie alla presenza del cromo minerale, che svolge un ruolo fondamentale nella regolazione dei livelli di zucchero nel sangue del corpo.
Infine, ma non meno importante, gli asparagi sono indicati anche se l’obiettivo è quello di depurare l’organismo e sgonfiare la pancia. Contrastando i ristagni di liquidi, avendo un’azione lassativa e visto il ridotto apporto calorico gli asparagi sono indicati per chi vuole ritrovare o mantenere il peso forma ideale.
Unica controindicazione, l’alta presenza di acidi urici: se l’attività renale è compromessa e se si soffre di gotta, cistite, prostatite e malattie osteoarticolari, prima di concedersi gli asparagi Iè bene sentire il parere di un medico perché potrebbero stimolare eccessivamente un organo già in difficoltà.