Coronavirus, come si trasmette da persona a persona
26 Febbraio 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
Come si trasmette il coronavirus? Il nuovo virus respiratorio si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata. Come si legge sul sito del Ministero della Salute, la via primaria sono le goccioline del respiro delle persone infette ad esempio tramite:
- la saliva, tossendo e starnutendo
- contatti diretti personali
- le mani, ad esempio toccando con le mani contaminate (non ancora lavate) bocca, naso o occhi
In casi rari il contagio può avvenire attraverso contaminazione fecale. Di solito le malattie respiratorie non si trasmettono con gli alimenti, che devono però essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche ed evitando il contatto fra alimenti crudi e cotti. Alcune persone si infettano ma non sviluppano sintomi né malessere.
Quali sono i sintomi del coronavirus: i più comuni includono febbre, tosse, difficoltà respiratorie. Nei casi più gravi, l’infezione può causare polmonite, sindrome respiratoria acuta grave, insufficienza renale e persino la morte. Ma attenzione a lanciare allarmismi.
“Dobbiamo ridimensionare questo grande allarme, che è giusto, da non sottovalutare, ma la malattia va posta nei giusti termini: su 100 persone malate, 80 guariscono spontaneamente, 15 hanno problemi seri ma gestibili in ambiente sanitario, il 5% è gravissimo, di cui il 3% muore. Peraltro sapete che tutte le persone decedute avevano già delle condizioni gravi di salute“. Così Walter Ricciardi dell’Oms, consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza.
Attenzione alle fake news. La vitamina c è sicuramente un elemento importante della nutrizione, ma aggiunta a un’alimentazione corretta, varia, di tipo mediterraneo. “Aiuta ma non può farci difendere più di tanto dal coronavirus”, ha specificato il virologo Fabrizio Pregliasco nel corso di una puntata del programma di La 7 Tagadà. L’Oms sottolinea che “non ci sono prove che il risciacquo regolare del naso con soluzione salina aiuti a proteggere dalle infezioni causate dal nuovo virus”.
Lo stesso vale per il mangiare aglio, “benché questo alimento abbia proprietà antibatteriche”, e per gli sciacqui con il colluttorio: “alcuni tipi possono eliminare alcuni microbi per alcuni minuti nella saliva in bocca, tuttavia, questo non significa che proteggano dall’infezione da 2019-nCoV”.