Come pulire i pennelli e i trucchi durante il Coronavirus Covid-19
31 Agosto 2020 - di Claudia Montanari
L’epidemia di coronavirus ci ha reso tutti più attenti alla pulizia delle superfici e degli oggetti con cui entriamo in contatto ogni giorno.
In maniera particolare, i prodotti per il trucco e gli strumenti di bellezza quotidiani sono in cima alla lista degli oggetti a cui dovremmo stare attenti, considerando che sono usati frequentemente e che entrano in contatto diretto con gli occhi, il naso e la bocca.
Ma i cosmetici possono veramente essere portatori di coronavirus e, in caso affermativo, quali misure bisognerebbe adottare per stare sicuri?
I trucchi diffondono il coronavirus?
Per continuare a truccarsi in modo sicuro in futuro, abbiamo chiesto agli esperti dei trucchi e dei make-up Douglas.it in che maniera potersi proteggere.
La conferma che ci arriva è che è sempre meglio rimanere cauti sul fatto se i trucchi possono essere portatori di coronavirus, o meno.
Come afferma la dottoressa Jenna Macciochi, dell’Università inglese del Sussex, il virus non può replicarsi al di fuori del proprio corpo, ma al tempo stesso può rimanere vivo su alcune superfici, come metallo, cartone e plastica. La ricerca mostra che questo periodo di tempo può durare fino a tre giorni per alcune superfici come la plastica e l’acciaio inossidabile.
I prodotti cosmetici non sono stati testati relativamente alla trasmissione, ma molti sono dotati di applicatori in plastica. Quindi la risposta della scienza non è ancora certa, ma alla luce della situazione è meglio essere prudenti.
Detto questo, bisognerebbe smettere di condividere i propri prodotti per il trucco con le altre persone?
All’inizio di quest’anno, come ci conferma Douglas, diversi brand e negozi di tutto il mondo hanno rapidamente cambiato il loro modo di lavorare, e molti hanno adottato politiche “touch-free” eliminando i campioni prova per ridurre il rischio di trasmissione del virus.
Mentre molti cosmetici contengono dei conservanti antimicrobici che aiutano a prevenire la crescita di batteri nocivi, non sono sufficienti ad allontanare virus come il Covid-19. Tenendo questo a mente, la dottoressa Macciochi conferma che è sempre meglio evitare di condividere i propri prodotti o strumenti con gli altri. Sappiamo che la trasmissione richiede il contatto tra le persone ed è possibile che i prodotti, in particolare quelli applicati sul viso, possano agire come un contenitore di trasmissione.
Secondo gli esperti, tuttavia, a parte la paura del coronavirus, le persone non dovrebbero mai dividere il proprio trucco perché si potrebbero trasferire i batteri come lo stafilococco, oltre che altre infezioni virali altamente contagiose come l’herpes e le congiuntiviti da prodotti per labbra o occhi.
Frequenza di pulizia dei trucchi, e come farlo
È importante pulire regolarmente i propri prodotti per il trucco, perché i batteri possono accumularsi sulle superfici e causare infezioni o acne, peggiorando le condizioni della pelle.
Secondo gli esperti di Em-J Cosmetics, bisognerebbe farlo almeno una volta alla settimana con uno spray antibatterico, di quello che si trova nella maggior parte delle farmacie. Basta assicurarsi che il contenuto di alcool sia superiore al 70% per garantire che la superficie sia adeguatamente disinfettata. Anche se lo spray antibatterico non ucciderà un virus come il corona, un prodotto ad alta percentuale di alcool lo renderà inattivo rompendo lo strato lipidico (grasso) intorno ad esso.
Lo spray può essere usato sia sulle confezioni esterne che sul prodotto in sé, compresi rossetti, polveri e fondotinta.
Pochi semplici consigli per una sicurezza ancora maggiore, per sé e per gli altri.