Nella crema antirughe un principio attivo contro il Parkinson
20 Agosto 2013 - di Mari
SAN FRANCISCO – Le creme antirughe possono aiutare a combattere il morbo di Parkinson: la scoperta, sorprendente, arriva dall’Università della California a San Francisco (UCSF).
Un aiuto possibile grazie ad un principio attivo presente in molte creme per il viso, la “chinetina”, un fitormone che rallenta, e in alcuni casi persino blocca, gli effetti del Parkinson sulle cellule cerebrali.
Di questa malattia si sa ancora poco. Si tratta sicuramente di una malattia degenerativa che porta alla morte dei neuroni del cervello. Oltre ai tremori iniziali si può arrivare a soffrire di demenza.
Durante i primi momenti del malattia avviene la mutazione di una proteina, la PINK1, associata anche alla forma ereditaria di questo morbo.
Una forma di chinetina usata nei test dai ricercatori (la chinetina trifosfato o KTP) si è dimostrata in grado di stimolare l’attività di PINK1, bloccando la morte delle cellule del cervello.