Dentista, con la crisi un italiano su 4 rinuncia a curarsi
14 Luglio 2014 - di Mari
ROMA – La crisi allontana gli italiani dal lettino del dentista: uno su quattro rinuncia a curarsi. E’ il dato preoccupante che emerge da una ricerca realizzata dall’Osservatorio Sanità di UniSalute, la compagnia del Gruppo Unipol specializzata in assistenza sanitaria.
Negli ultimi 12 mesi un italiano su quattro (25%) non è mai andato dal dentista. Di questo 25%, ben il 37% ha rinunciato perché non poteva affrontare la spesa (nel Sud è un cittadino su due a rinunciare per motivi economici) e un altro 5% ha dovuto rinunciare per poter permettere le cure odontoiatriche ai figli (si arriva al 22% tra i cittadini del centro Italia).
Non è tutto: il 58% non è andato dal dentista perché riteneva di non averne bisogno, disinteressandosi a qualunque attività di prevenzione, o non trovava il tempo per la visita, pur avendone necessità.
Tra chi è andato dal dentista, il 60% lo ha fatto solo per necessità, il 40% per prevenzione. E a chi si affidano gli italiani per le cure dentistiche? L’87% al dentista privato di fiducia, mentre uno su dieci cambia a seconda delle offerte che trova. Anche all’estero.