Depressione, i cibi alleati per contrastarla
27 Aprile 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Depressione e ansia sono diventati due problemi che nel corso della pandemia da Covid-19 hanno messo a dura prova la salute mentale delle persone. Per il 73% ha complicato la vita, aumentando gli impegni e lo stress.
Il lockdown ha creato squilibri, disagi e pressioni che hanno modificato il nostro modo di vivere. La reazione a tali cambiamenti è sfociata in disturbi che vanno dai disturbi dell’umore all’insonnia.
Anche la dieta può avere un impatto sul cattivo umore e sulla depressione. Questo non significa che sia “curativa”, ovvero paragonabile a ciò che i farmaci o l’analisi possono fare per sconfiggerla.
Con un’alimentazione scorretta si selezionano batteri aggressivi, che possono dare molecole che vanno nel sangue e arrivano al cervello, innescando un processo di neuroinfiammazione, che può portare tristezza, depressione e abbassamento del tono dell’umore.
Cosa mangiare per contrastare la depressione.
Mangiare cibi ricchi di magnesio come avocado, cioccolato fondente, mandorle, anacardi, semi di zucca, cavoli, spinaci e legumi come lenticchie, ceci e fagioli può aiutare.
Il magnesio è necessario per centinaia di reazioni chimiche nel corpo, comprese quelle importanti per la salute mentale.
I pesci grassi come lo sgombro e il salmone possono aiutare ad alleviare i sintomi della depressione.
Anche noci, semi e oli vegetali hanno gli stessi benefici perché contengono tutti acidi grassi omega-3.
I tuorli d’uovo sono ricchi di vitamina D, la cui carenza può essere associata a depressione e disturbi dell’umore.
La migliore fonte di vitamina D resta il sole, quindi bisognerebbe stare all’aperto per almeno 20 minuti ogni giorno.
Bilanciare la glicemia mangiando una quantità sufficiente di proteine a ogni pasto è fondamentale per gestire la depressione perché i livelli di zucchero nel sangue possono avere un’influenza sulla tua energia e sull’umore.
Secondo alcuni studi gli alimenti ricchi di selenio, ad esempio merluzzo, noci brasiliane, noci e pollame, possono contribuire a gestire la depressione.
Bassi livelli di zinco sono stati collegati alla malattia. Per integrarlo mettete nel carrello spinaci, manzo, fagioli, pollo e semi di zucca.
Anche la carenza di vitamina B è stata collegata alla malattia, quindi è bene includere nella dieta carne, frutti di mare, verdure a foglia verde e cereali integrali per prevenirne una carenza.
Mangiare cibi prebiotici, ad esempio carciofi, banane acerbe e alimenti probiotici come yogurt e kimchi coreano possono migliorare la salute intestinale, strettamente legata all’umore. Foto di Ulrike Mai da Pixabay.