Diabete, 10 regole per convivere con la malattia
14 Novembre 2014 - di Mari
ROMA – Diabete, il decalogo per non piegarsi alla malattia. Lo ha stilato la Società italiana di diabetologia (Sid) in occasione della Giornata Mondiale del Diabete. “Nel 2012 erano 3milioni e 750mila gli italiani affetti da diabete e in cura per questo, ma almeno un altro milione erano affetti dalla malattia senza saperlo. Oggi la stima dei malati di diabete in Italia è di circa 5 milioni: una persona su 12. Ma uno su quattro non lo sa”, spiega Enzo Bonora, presidente della Sid:
“In Italia le persone con il diabete sono più che raddoppiate in 25 anni. Con questo tasso di crescita, che sembra lineare in tutto il mondo, entro il 2040 le persone con diabete nel nostro Paese diventeranno 10 milioni, cioè un italiano su sei”.
Ecco allora dieci consigli concreti per non essere prede di questa malattia.
- CONSAPEVOLEZZA E SERIETA’: il diabete non impedisce di condurre una vita normale, ma chi ne soffre deve ricordare che è malato e comportarsi di conseguenza.
- ALIMENTAZIONE: non ci sono alimenti vietati alla persona con diabete. Solo, alcuni cibi vanno consumati con moderazione: quelli ricchi di zuccheri e di carboidrati, come i dolci, la frutta, il pane e la pasta.
- PESO SOTTO CONTROLLO: è fondamentale non accumulare chili di troppo.
- ATTIVITA’ FISICA: ne basta poca, ma quotidiana. Basta anche solo camminare mezz’ora-un’ora a passo rapido.
- PIEDI: sono la prima parte del corpo che può portare seri problemi ai malati di diabete. Per questo bisogna avere molta cura dei piedi e se compaiono lesioni, anche minime, bisogna rivolgersi subito ad un medico. Il ‘fai da te’ può essere pericolosissimo.
- MEDICINE: i farmaci vanno assunti con regolarità e al momento giusto.
- AUTOCONTROLLO GLICEMICO: la glicemia va sempre tenuta sotto controllo con misurazioni in diversi momenti della giornata. Anche fuori casa.
- ESAMI: mai trascurare i controlli, altrimenti possono insorgere problemi. Tra le analisi da eseguire con regolarità ci sono quelle che riguardano la emoglobina glicata e l’elettrocardiogramma.
- LAVORO DI SQUADRA: il diabete va curato sempre insieme a diversi medici.
- VISITE MEDICHE: bisogna farsi vedere di frequente dal medico di famiglia e dal team diabetologico (medico, infermiere, dentista…). Le visite consigliate vanno da un minimo di tre ad un massimo di dieci l’anno.