6 cibi alleati dell’intestino che prevengono anche il diabete
9 Novembre 2021 - di Silvia_Di_Pasquale
Tra intestino e diabete di tipo 2 esiste un legame di cui non si parla molto, ma che comunque ha un suo spazio di investigazione. Il microbioma intestinale è in grado di influenzare il metabolismo.
L’attività di molti organi è influenzata da sostanze prodotte dai batteri e queste, in maniera diretta o indiretta, influenzano numerosi processi fisiologici e malattie.
Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista Cellular and Molecular Gastroenterology and Hepatology, il diabete potrebbe dipendere anche da alterazioni della flora intestinale.
Ecco una serie di cibi alleati dell’intestino.
Gli alimenti ricchi di fibre solubili sono un’ottima scelta per la salute dell’intestino. I cibi ricchi di fibre aiutano a migliorare tre importanti aspetti della salute intestinale: la regolarità, il rallentamento dell’assorbimento dello zucchero.
Con l’arrivo del freddo è anche tempo di minestre. Sì a quelle con l’orzo, ottimo modo per fare il pieno di fibre. Ma attenzione a non esagerare con i condimenti.
Le carote sono un altro veicolo infallibile per aumentare l’assunzione di fibre. C’è poi l’avena, raccomandata anche ai diabetici, che possono consumarla come porridge al mattino per la colazione.
Una tazza di piselli contiene ben sette grammi di fibre. Questi ortaggi possono anche abbassare il colesterolo cattivo.
Forse la parola psillio non ti è così familiare, ma questo è un ingrediente che si trova in alcuni integratori di fibre disponibili in commercio. Può essere alleato della tua salute intestinale.
Diabete, 1 persona su 20 riesce a ‘guarire’ grazie calo peso.
Circa il 5 per cento delle persone che hanno ricevuto una diagnosi di diabete di tipo 2 riesce a mandare la malattia in remissione. Lo dice uno studio condotto da ricercatori delle università di Glasgow ed Edimburgo pubblicato su Plos Medicine.
“All’inizio degli anni Novanta – spiegano i ricercatori – è stata dimostrata la possibilità di remissione nelle persone con diabete di tipo 2 dopo un’intervento di chirurgia bariatrica. Due recenti studi hanno inoltre dimostrato che è possibile ottenere la remissione della malattia anche attraverso la perdita di peso utilizzando diete ipocaloriche”.