Diabete e colesterolo: se non dormi abbastanza puoi…
26 Giugno 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Diabete e colesterolo alto sono due nemici della salute che vanno costantemente monitorati e tenuti sotto controllo. Un giusto approccio per sconfiggerli non può escludere un attenzione allo stile di vita. L’alimentazione sana e il movimento sono i primi due alleati, ma anche lo stile di vita conta. Fare le ore piccole, volontariamente o involontariamente, è invece un’abitudine sbagliata, troppo spesso sottovalutata. Basti pensare che perdere appena 16 minuti di sonno potrebbe fare la differenza tra una giornata proficua e all’insegna della lucidità in ufficio e una piena di distrazioni, come rilevato da una ricerca della University of South Florida, pubblicata sulla rivista Sleep Health.
Diversi studi hanno collegato l’insonnia anche all’obesità, dimostrando che la privazione del sonno abbassa i livelli di leptina (ormone che inibisce l’appetito) e aumenta i livelli di grenila (ormone che stimola l’appetito). Ma il sonno irregolare è associato anche a problemi quali il colesterolo, l’ipertensione e il diabete. Uno studio pubblicato dalla rivista Diabetes Care sottolinea come non avere un orario fisso in cui andare a dormire o alzarsi, oppure turni di lavoro che cambiano spesso, possono alterare i ritmi circadiani, che segnano il nostro ‘orologio biologico’. Lo studio suggerisce che per ogni ora di variazione tra l’andare al letto e l’alzarsi è possibile andare incontro a uno dei disturbi citati, con un aumento del 27%.
Per Tianyi Huang, tra gli autori della ricerca, i risultati dimostrano che “ogni ora di differenza da una notte all’altra nel tempo dedicato al sonno o nell’ora in cui si va a letto moltiplica gli effetti negativi sul metabolismo”. Chi aveva un sonno irregolare presentavano livelli più bassi di colesterolo buono e un aumento della circonferenza della vita, pressione sanguigna, trigliceridi e glicemia a digiuno. Per Susan Redline, coautrice della ricerca, si tratta della prova che “mantenere ritmi del sonno regolari ha effetti benefici sul metabolismo”.