Diabete di tipo 2, la dieta mediterranea riduce il rischio
8 Gennaio 2014 - di vnicosia
ROMA – La dieta mediterranea nei pazienti anziani e ad alto rischio di malattie cardiache riduce il rischio di insorgenza di diabete di tipo 2. Ricca di cereali, fibre e olio extra vergine di oliva, la dieta mediterranea non ha bisogno di essere associata all’aumento di esercizio fisico e alla perdita di peso per prevenire questa patologia metabolica. I risultati del nuovo studio dell’American College of Physicians sono stati pubblicati sugli Annals of Internal Medicine.
La ricerca ha cercato di determinare se seguire una dieta mediterranea possa ridurre indipendentemente il pericolo di insorgenza di diabete, senza dover anche diminuire calorie, ricorrere all’allenamento fisico e perdere peso. L’indagine ha coinvolto un campione di 3.500 anziani senza diabete e ad alto rischio di malattie cardiovascolari assegnati in modo casuale a una dieta mediterranea e a una di controllo a basso contenuto di grassi.
Dopo quattro anni, i partecipanti che hanno seguito il regime alimentare mediterraneo hanno mostrato una sostanziale e maggiore riduzione del rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 rispetto agli altri soggetti coinvolti nello studio sottoposti alla dieta a basso contenuto di grassi.