Diabete, la dieta per controllare la malattia
12 Agosto 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
Il diabete in Italia è in aumento: 4 milioni i casi noti e almeno 1 milione quelli non ancora diagnosticati. L’accesso ai farmaci, presidi e centri di cura è caratterizzato da forti differenze regionali e variazioni macroscopiche si rilevano anche nei prezzi dei presidi (dagli aghi per le penne per l’insulina ai pungidito) che possono variare anche del 600% tra le Regioni. Con una dieta efficace (alla portata di molti pazienti, per arrivare a un dimagrimento in media di 10 chili) il diabete regredisce in via definitiva in quasi un caso su due. Lo sport risulta un’arma efficace per ridurre la mortalità dovuta al diabete e il controllo della glicemia (zucchero nel sangue).
Secondo Diabetes.co.uk, citato da ExpressUk, una dieta chetogenica fornisce un mezzo efficace per gestire la condizione. La dieta cheto è diventata una tendenza popolare negli ultimi anni e sembrerebbe particolarmente efficace nel raggiungere due obiettivi comuni di controllo del diabete: abbassare i livelli di glucosio nel sangue e ridurre il peso. Come spiega Diabetes.co.uk, una dieta cheto è una dieta a basso contenuto di carboidrati, considerata quando le persone mangiano un livello di carboidrati di circa 30 g di carboidrati al giorno o meno.
“La dieta aiuta a bruciare il grasso corporeo e quindi presenta particolari vantaggi per coloro che desiderano perdere peso, comprese le persone con prediabete o altre persone a rischio di diabete di tipo 2“. Secondo il dottor Oz: “I grassi dovrebbero essere sani come avocado, olio d’oliva e noci. Le proteine dovrebbero essere carne magra, pesce o legumi. E i carboidrati che consumi dovrebbero provenire principalmente dalle verdure”. Fondamentale anche l’esercizio fisico, che aiuta a ridurre il livello di zucchero nel sangue di una persona. Si dovrebbe mirare ad almeno 2,5 ore di esercizio a settimana. Un obiettivo facilmente raggiungibile, soprattutto in estate e che non bisogna trascurare.