Diabete, formaggi e latticini: quantità consentite
27 Maggio 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
La dieta è fondamentale nella lotta al diabete di tipo 2. Bisogna fare attenzione al controllo glicemico, al peso corporeo, alla prevenzione e al trattamento dei principali fattori di rischio cardiovascolare. Grande attenzione deve essere rivolta all’assunzione dei carboidrati, in un quantitativo non inferiore ai 130 e non superiore ai 300 g/giorno. Preferibilmente provenienti da alimenti ricchi in carboidrati complessi e fibra alimentare come legumi, vegetali, cereali integrali e frutta.
Come si legge sul sito della Fondazione Veronesi, bisogna “assumere formaggi e latticini non più di 2 volte a settimana“. Ma sono anche altri i consiglia da tenere a mente nella dietoterapia. Per esempio consumare 5 porzioni al giorno tra ortaggi e frutta, variando i colori. Preferire pane e pasta integrale. Mangiare spesso, almeno tre volte a settimana, legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli, ecc.). Includere almeno due porzioni di pesce a settimana. Preferire le carni bianche e magre. Sì all’olio d’oliva. No alle bibite zuccherate. Per quanto riguarda l’alcol, limitarne il consumo ad 1 bicchiere al giorno di vino o birra per la donna e 2 per l’uomo, preferibilmente durante i pasti.
Assumere solo occasionalmente zucchero aggiunto, marmellata, caramelle, cioccolata, prodotti dolciari raffinati. Evitare frutta secca o sciroppata. Anche pizza e derivati non possono fare parte della vostra dieta quotidiana nella lotta al diabete. Per quanto riguarda la pasta, evitare di mangiarla scotta. Per non essere vittime del gonfiore addominale e non avere picchi di glicemia, il consiglio è quello di scolare la pasta al dente e sciacquarla sotto l’acqua fredda. Cotture troppo prolungate infatti tendono a far innalzare l’indice glicemico e a rendere gli amidi della pasta più facilmente assimilabili. Tutto si basa sulla possibilità di aggredire e digerire facilmente i carboidrati, rilasciando rapidamente in circolo il glucosio. Più questo processo è facile, più è alto l’indice glicemico del cibo. Cuocere troppo la pasta è sconsigliato mentre i cibi più duri da masticare rendono più difficile l’assorbimento del glucosio.