Diabete e dieta sbagliata, cosa rischi se mangi male
8 Aprile 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Una dieta sbagliata e fatta di eccessi può rivelarsi molto nociva per la salute. “Mangiare male uccide più del fumo, della pressione alta e di qualunque altro fattore di rischio“, questa la conclusione di uno studio pubblicato su ‘The Lancet’, definito “l’analisi più completa degli effetti della dieta sulla salute”. Una morte su cinque è riconducibile a una dieta sbagliata. Hanno preso parte allo studio oltre 130 scienziati di quasi 40 Paesi del mondo, coordinati da Ashkan Afshin dell’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme) dell’università di Washington negli Usa.
Il lavoro si è concentrato sui legami fra alimentazione e patologie croniche come quelle cardiovascolari e il diabete. E’ emerso che un regime alimentare sbagliato è stato responsabile nel 2017 di 10,9 milioni di morti (contro gli 8 mln di decessi associati al tabacco e i 10,4 mln da ipertensione), pari al 22% delle morti registrate fra gli adulti. Prima causa le malattie cardiovascolari, seguite da tumori e diabete. Un regime alimentare sbagliato è risulto complessivamente responsabile di 255 milioni di anni persi per morte prematura determinata da una patologia o perché vissuti con disabilità (Dalys).
“La cattiva alimentazione è un killer ‘attento’ alle pari opportunità”, sottolinea Afshin, secondo quanto riportato da Adnkronos: “Tutti noi siamo quello che mangiamo – avverte – e il rischio riguarda trasversalmente persone diverse per età, sesso e status economico”. L’appello dello scienziato è rivolto anche alle Istituzioni (“Le politiche dietetiche focalizzate sulla promozione di una dieta sana – dice – possono ottenere più benefici rispetto a quelle che si concentrano sulla lotta ai cibi a rischio”) e al mondo dell’industria: “C’è un bisogno urgente e impellente di cambiamenti a vari stadi del ciclo di produzione alimentare – ammonisce il ricercatore – dalla coltivazione alla lavorazione, dall’imballaggio al marketing”.