Diabete, dormire poco aumenta il rischio di ammalarsi
25 Gennaio 2016 - di Mari
ROMA – Dormire poco non fa solo ingrassare: aumenta anche il rischio di ammalarsi di diabete. Colpa della glicemia, i cui livelli subiscono degli scompensi quando ci si riposa poco. A dirlo, spiega Nicla Panciera sul quotidiano La Stampa, è uno studio condotto nel Laboratorio sul Sonno dell’University of Chicago su 19 uomini in salute che, dopo quattro notti consecutive di privazione del sonno (in cui hanno potuto dormire solo per quattro ore e mezza, dall’una alle cinque e mezza di mattina), sono andati incontro a problemi nella regolazione della glicemia, con una diminuzione del 23% della sensibilità all’insulina e un aumento del 16% del rischio di diabete.
Per fortuna i valori sono rientrati nella norma dopo due notti in cui si è per così dire recuperato il sonno perduto, durante le quali i volontari hanno dormito dodici e dieci ore.
Spiega Panciera su La Stampa:
“Secondo i dati dell’International Bedroom Pool condotto dalla National Sleep Foundation americana, dormire meno del necessario nei giorni feriali è un comportamento piuttosto diffuso. E numerosi studi evidenziano gli aspetti negativi del rimanere a letto fino a tardi la domenica”.
I risultati di questo studio suggeriscono che
“recuperando il sonno si possono invertire gli effetti metabolici negativi di una restrizione di breve termine del sonno. Una risposta dell’organismo interessante e incoraggiante”.
I ricercatori americani adesso vogliono capire in che misura interventi rivolti al recupero del sonno nel fine settimana possano essere efficaci anche nella prevenzione e nella gestione del diabete di tipo due.