Prevenire diabete gestazionale, esercizio e dieta potrebbero non bastare
10 Gennaio 2019 - di Silvia_Di_Pasquale
ROMA – Per quanto siano buone abitudini cui non rinunciare in gravidanza, dieta sana ed esercizio fisico possono non prevenire il diabete gestazionale. Potrebbe essere giunto il momento di riconsiderare il consiglio convenzionale che viene dato alle gestanti per prevenire questo tipo di problema: limitare l’aumento di peso e aumentare l’attività fisica. Questo è quello che afferma uno studio della Louisiana State University, pubblicato su Cell Metabolism.
“Prevenire il diabete gestazionale non è così semplice come ridurre l’aumento di peso – evidenzia Jasper Most, autore principale dello studio – potrebbe richiedere approcci individualizzati basati sui fattori di rischio di ciascuna persona“. Alcune donne possono sviluppare il diabete gestazionale perché il pancreas non si adatta adeguatamente alla produzione di insulina aggiuntiva per soddisfare l’aumento della domanda in gravidanza, altre perché i loro muscoli e fegati diventano più resistenti all’insulina.
Lo studio, della durata di 5 anni, ha esaminato 62 donne obese in gravidanza, nove delle quali hanno sviluppato il diabete gestazionale. E’ emerso che i principali fattori di rischio, come il grasso in eccesso e la resistenza all’insulina, erano evidenti all’inizio della gravidanza. Le donne che sviluppavano il diabete gestazionale tendevano a pesare di più, dai quattro chili e mezzo ai quindici, e avevano più grasso corporeo.
Non solo: avevano anche più parenti con diabete, livelli di glicemia a digiuno significativamente più elevati e una maggiore prevalenza di prediabete. Secondo gli studiosi i risultati non implicano che le donne in gravidanza non mangino sano e siano fisicamente attive, ma sottolineano la necessità di capire meglio il modo in cui si sviluppa il diabete gestazionale nelle donne con obesità.