Diabete e Natale, consigli per non sgarrare troppo durante le feste
24 Dicembre 2020 - di Silvia_Di_Pasquale
La gestione del diabete di tipo 2 durante le festività natalizie non è una passeggiata, considerando che sulla tavola finiscono cibi ricchi di grassi e zuccheri, ai quali è difficile resistere.
Ma questo non significa che bisogna vivere questi giorni dell’anno con ansia e imbarazzo. Basta mettere in atto alcune accortezze, come suggerito nel 2016 dalla Società Italiana di Diabetologia (SID).
Il primo consiglio per chi soffre di diabete è quello di ridurre le porzioni delle portate, per assaporare tutti i piatti senza creare eccessivamente danni alla glicemia.
Misurare la glicemia prima e dopo i pasti, per capire quali cibi maggiormente la aumentano.
Bere tanta acqua se si esagera con il cibo. Per quel che riguarda l’alcol, è limitarlo e sarebbe meglio evitare le bevande zuccherate
Mangiare verdure all’inizio di ogni pasto o durante, perché aiuta a sentirsi sazi e a limitare l’assorbimento degli zuccheri.
Evitare di rimanere senza mangiare a lungo. Meglio fare piccoli spuntini con frutta fresca o cereali integrali, facendo in modo di arrivare al pasto successivo senza troppa fame.
Usare l’olio extravergine d’oliva per condire le pietanze, evitando invece burro o strutto.
Dopo aver fatto un paso abbondante, bisognerebbe fare un po’ di moto, anche solo una passeggiata, per attenuare i picchi glicemici post-prandiali.
Meglio non consumare frutta secca e dolci a fine pasto perché aumenterebbero eccessivamente il carico glicemico.
Optare per dolci fatti in casa, meglio se preparati con farine integrali (tipo 2) o di legumi.
La frutta secca, in piccole quantità, può essere assunta come uno spuntino tra un pasto e l’altro.
Utilizzare metodi di cottura sani, come quella al vapore, al forno, alla griglia. Evitare se possibile la frittura (che di solito in questi casi non viene fatta con olio d’oliva).
Finiti i giorni di festa, è bene non trascurarsi e rimettersi subito in riga.