Diabete, la papaya aiuta a contrastare la glicemia alta
4 Marzo 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Uno stile di vita sano e un’alimentazione equilibrata rappresentano l’arma fondamentale per contrastare la glicemia alta in caso di diabete. Oltre alle giuste cure farmacologiche, una dieta sana e mirata è la nostra migliore alleata per tenere a bada i picchi glicemici. Tra gli alimenti più indicati, la papaya è tra i frutti migliori in quanto è ricca di vitamina C, una componente molto importante per chi soffre di diabete e, in generale, per il benessere del nostro organismo. La vitamina C ha infatti proprietà antiossidanti e aiuta a combattere i radicali liberi, elimina le tossine e ha un effetto antibatterico.
Per quanto riguarda il diabete, la vitamina C è consigliata dagli esperti in quanto molti studi hanno dimostrato che questo componente aiuta ad eliminare molte complicazioni legate alla malattia. Uno studio pubblicato su una rivista scientifica specialistica (Diabetes Care 2005; 28:2458-64) evidenzia come la presenza di antiossidanti nella dieta (e in particolare delle vitamine C ed E, di zinco e di magnesio) previene o migliora la nefropatia diabetica (cioè la compromissione del rene provocata dal diabete).
Nella papaya sono presenti potenti antiossidanti come i carotenoidi e i flavonoidi che proteggono le nostre cellule dai radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare e da alcune gravi patologie.
Tra i carotenoidi spicca il licopene (una papaya media ne contiene 2,5 mg – Fonte: Carotenoid Database for U.S. Food, 1998), potente antiossidante naturale la cui azione è quella di combattere l’invecchiamento cellulare e la proliferazione cellulare causa di molteplici malattie cronico-degenerative.
Non solo: la papaya è anche un’ottima alleata per ridurre il colesterolo e proteggere il cuore grazie agli antiossidanti e alle fibre che abbassano i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue e al potassio che tiene sotto controllo la pressione arteriosa, aiutando in caso di ipertensione. Questo frutto, mangiato con regolarità, aiuta quindi a prevenire ictus e infarto e altre patologie cardiovascolari, mantenendo pulite le arterie.