Diabete, quali sono le complicazioni e come prevenirle
1 Aprile 2019 - di Claudia Montanari
ROMA – Quando si soffre di diabete è molto importante cercare di prevenire anche le complicazioni che possono insorgere a causa di questa malattia. A tal proposito, l’ISS (Istituo SUoeriore di Sanità) ha diffuso la ‘road map’, consigliata dai Centers for diseases control (Cdc) americani, che dovrebbero seguire i malati di diabete per evitare complicazioni: una dieta sana, almeno due ore e mezzo di attività fisica a settimana, niente fumo ed esami regolari.
Le possibili complicanze del diabete, dopotutto, sono numerose e da non sottovalutare. Le probabilità di avere un ictus o malattie cardiache sono doppie rispetto a chi non ha il diabete. C’è poi la cecità e i problemi alla vista, come cataratta, glaucoma e retinopatia diabetica, e i danni ai nervi, con addormentamento e dolore a piedi, cuore e vasi sanguigni. Nei casi più gravi di danni ai vasi sanguigni e nervi, soprattutto ai piedi, può essere necessario amputare per fermare l’infezione. Gli alti livelli di zucchero nel sangue sono nocivi anche per i reni, con patologie croniche per 1 paziente su 3, per cui può rendersi necessaria la dialisi o il trapianto. Il diabete fa male anche alle gengive, causando la perdita dei denti, e aumenta il rischio di depressione, senza dimenticare la gravidanza con il diabete gestazionale con gravi complicazioni per madre e bambino.
La cosa più preoccupante è che generalmente le complicazioni si sviluppano per molto tempo senza mostrare alcun sintomo. Per questo è importante andare dal medico e dal dentista regolarmente. La loro terapia, fatta per tempo, può prevenirle e migliorare la salute.
La dieta: il primo passo per evitare complicazioni, dicono i Cdc, è seguire un programma dietetico sano e fare almeno 150 minuti di attività fisica a settimana o 30 minuti per 5 giorni.
Gli esami: tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue, la pressione (per ridurre i rischi di complicazioni al cuore, reni, occhi e nervi) e il colesterolo. Smettere di fumare e se si è sovrappeso basta perdere dal 5 al 7% del proprio peso per abbassare il rischio. Infine prendere i farmaci prescritti, e fare i controlli regolari con medico di base, dentista, oculista, dietista e medico dei piedi.