ROMA – Diabete, la terapia con ranibizumab viene rimborsata dal Servizio sanitario nazionale. Si tratta di una cura in grado di evitare le complicanze agli occhi, proteggendo dalla retinopatia diabetica.
Questa patologia colpisce circa un quarto dei malati di diabete, danneggiando la retina e portando in alcuni casi ad un edema maculare, che può persino provocare la cecità.
Il ranibizumab è un piccolo pezzo di anticorpo monoclonale ed è l’unico farmaco approvato contro la degenerazione maculare neovascolare legata all’avanzare dell’età, all’occlusione venosa della retina e al calo della vista per edema maculare diabetico.
Adesso questo farmaco potrà essere rimborsato dal Servizio sanitario nazionale anche nei pazienti con vista inferiore a due decimi e patologia del secondo occhio.
Il merito del ranibizumab è che, a differenza del laser, non distrugge le cellule della retina e migliora la qualità visiva, anche se con un effetto limitato nel tempo.
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