Diabete, scoperto un meccanismo che rafforza i vasi sanguigni e combatte la malattia
1 Febbraio 2022 - di Claudia Montanari
Il diabete è una delle malattie più diffuse del nostro secolo. Sono milioni le persone nel mondo che devono convivere con questa patologia. Per questo motivo, le ricerche sullo studio del diabete non si fermano mai. Ora, l’Università di Padova ha scoperto un meccanismo molto importante che coinvolge i vasi sanguigni e che potrebbe aiutare a combattere il diabete. Cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta.
Diabete, cerchiamo di capirne di più
Il diabete è una malattia che comporta un aumento del glucosio nel sangue. Questo è causato da un deficit nella produzione di insulina, l’ormone che regola la glicemia e che viene prodotta dal pancreas. Esiste il diabete di tipo 1 e quello di tipo 2. Il secondo tipo di malattia è il più diffuso, ed è spesso causato da cattive abitudini alimentari e di stile di vita, obesità o sovrappeso.
Lo studio nel dettaglio
Il gruppo di ricerca del prof. Massimo Santoro, dell’Università di Padova, ha condotto un nuovo studio con la collaborazione dell’Università di Milano e di Edimburgo. Le conclusioni di questa ricerca sono state pubblicate sulla rivista Nature Metabolism.
In sostanza, la chiave dello studio suggerisce che il metabolismo del glucosio va ad agire sull’elasticità dei vasi sanguigni e sulla loro tonicità. Questo accade in quanto il glucosio produce elastina. Si tratta di un meccanismo molto importante per la struttura dei nostri vasi sanguigni. Ed è molto importante considerare che sia il diabete che l’arteriosclerosi hanno come caratteristiche principali l’alterazione metaboliche a carico delle cellule dei vasi sanguigni.
“Entrambe le patologie – dice Santoro – riguardano la comunicazione e le alterazioni metaboliche a carico delle cellule che compongono i vasi sanguigni. Cioè cellule endoteliali e cellule della muscolatura liscia. La nostra ricerca ha evidenziato come il metabolismo del glucosio serva a controllare da un lato l’elasticità delle pareti delle arterie, dall’altro la tonicità delle stesse”. “In sintesi – spiega -, il glucosio viene utilizzato anche per produrre elastina che viene secreta intorno ai vasi sanguigni e che a sua volta attrae le cellule della muscolatura liscia. Questo meccanismo fisiologicamente va a rafforzare la struttura del vaso”.
Il professore conclude: “Sarebbe quindi importante capire se in condizioni patologiche di eccesso di glucosio nel sangue come nel caso dei diabetici esiste un rischio aterosclerotico maggiore dovuto ad un aumento di rigidità arteriosa”.
L’importanza della ricerca
Si tratta di una scoperta che fornisce le conoscenze per decifrare ulteriormente le cause di malattie genetiche e metaboliche associate ai vasi sanguigni, tra le quali diabete e arteriosclerosi. Aprendo la possibilità allo screening di farmaci che migliorino la fitness metabolica delle cellule endoteliali e murali nella salute e nella malattia.