Diabete, se ne soffri sei più a rischio di perdere l’udito
29 Ottobre 2014 - di Mari
MILANO – Chi soffre di diabete ha un rischio doppio di perdere l’udito. L’allarme è stato lanciato dal documento Consensus Paper ‘Diabete e Udito’, promosso da Amplifon e presentato in questi giorni a Milano.
Nel mondo i malati di diabete sono 382 milioni, circa 4 milioni solo in Italia. Tutti loro corrono un rischio doppio (2,15 volte più elevato) di sviluppare un deficit dell’udito. Si calcola, infatti, che il 45% dei diabetici, quasi 1 su 2, abbia una perdita uditiva, contro il 20% dei non diabetici.
Molte sono le complicanze associate al diabete, ma il legame con l’ipoacusia, cioè con il deficit di udito, è spesso sottovalutato. Spiega Nicola Quaranta, docente di Otorinolaringoiatria al Policlinico di Bari:
”Il diabete raddoppia il rischio di andare incontro a una perdita uditiva, un disturbo con cui convivono 590 milioni di persone nel mondo, oltre 7 milioni in Italia. Il 65% dell’ipoacusia che si riscontra nei diabetici riguarda le frequenze acute, mentre nel 26% dei casi sono interessate le frequenze medio-gravi. Due diabetici su 3 hanno una perdita uditiva e in almeno 1 caso su 4 si rende necessario l’utilizzo di apparecchi acustici”.
Le cause del legame diabete-ipoacusia ancora non sono del tutto chiare. Al momento sono stati identificati dei fattori di rischio, come livelli di colesterolo HDL (colesterolo buono) sotto una certa soglia, le malattie coronariche e la neuropatia periferica. E’ quindi importante intervenire in modo tempestivo sui due fronti: nei pazienti diabetici con test audiometrici di routine, e nelle persone con un disturbo dell’udito con controlli dei livelli della glicemia.