Ho il diabete? 10 possibili sintomi

Diabete di tipo 2, tre segni che non devi trascurare

12 Agosto 2020 - di Silvia_Di_Pasquale

In Italia circa il 3% delle persone tra i 35 e i 69 anni ha il diabete ma non ne è consapevole.

La malattia è caratterizzata da un aumento nel sangue dei livelli di glucosio per un deficit della quantità e per l’inefficacia biologica dell’insulina.

L’ormone controlla la glicemia nel sangue e viene prodotto dal pancreas.

Non si tratta di una patologia contagiosa, ma esiste una certa predisposizione famigliare.

Chi ha un diabetico come genitore o fratello ha un rischio di ammalarsi superiore rispetto a chi non ha parenti con la malattia.

Fondamentale il consulto costante con il proprio medico al fine di non trovarsi troppo tardi in una situazione incontrollabile.

Ci sono una serie di sintomi che non andrebbero trascurati e per questo è importante informarsi sempre e comunque.

Sintomi del diabete da non trascurare.

Bisogna iniziare con lo specificare che spesso le persone non riscontrano alcun sintomo e si accorgono dei valori alterati solo in occasione di analisi di laboratorio.

Ma ci sono alche i sintomi che possono fungere da campanello di allarme come la sete intensa (polidipsia), la necessità di urinare spesso con urine abbondanti (poliuria) e la stanchezza.

L’importanza dello stile di vita.

Essere in sovrappeso è uno dei principali fattori di rischio di diabete tipo 2 e chi è obeso ha un rischio 10 volte più alto delle persone di peso normale.

Chi porta avanti una dieta ricca di zuccheri, cibi raffinati, molte proteine animali dovrebbe correggere subito le sue abitudini alimentari.

E’ invece fondamentale avere un regime dietetico che sia basato su cibi ricchi di fibre (cereali integrali, legumi, vegetali).

Questo approccio al cibo apporta benefici anche al microbiota intestinale e alla salute in generale.

In generale, una dieta ipocalorica in persone con eccesso di peso e glicemia non ottimale ha dimostrato di essere in grado di prevenire la malattia.

 

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