dieta-fibre-gonfiore

Dieta antinfiammatoria, cosa mangiare per dimagrire in modo sano

8 Gennaio 2020 - di Claudia Montanari

ROMA – Per dimagrire facendosi del bene, calmando le irritazioni del nostro organismo, la dieta antinfiammatoria può essere la scelta giusta. L’infiammazione è infatti un processo necessario per il nostro benessere in quanto aiuta a difendersi dalle infezioni. Tuttavia, se l’infiammazione diventa cronica può costituire un pericolo in quanto può nascondersi dietro a tantissime malattie ed è bene non trascurarla. Per evitare che l’infiammazione peggiori è possibile agire sulla propria dieta, scegliendo i cibi giusti e adottando uno stile di vita attivo. Nello specifico, molti studi hanno dimostrato che alcuni cibi possono combattere l’infiammazione, riducendone efficacemente i livelli. Vediamo alcuni alimenti antinfiammatori che andrebbero inseriti nella nostra dieta settimanale.

Olio extravergine d’oliva: è ricco di oleocantale, un antiossidante i cui effetti antinfiammatori sono stati paragonati a quelli dell’ibuprofene. Non solo: uno studio ha suggerito che consumare 50 ml di olio extravergine di oliva aiuta ad abbassare i livelli della proteina C-reattiva e di altri marker dell’infiammazione

Avocado: ricco di grassi buoni e composti benefici come il tocoferolo e i carotenoidi. Uno studio ha inoltre dimostrato che l’AV119, un composto di cui è ricco l’avocado, può ridurre l’infiammazione nelle cellule della pelle.

Curcuma: ricca di curcumina, potente composto antinfiammatorio e antiossidante che, secondo i risultati di diversi studi, aiuta a ridurre l’infiammazione legata all’artrite, al diabete e ad altre malattie.

Funghi: oltre ad essere ricchi di nutrienti, diversi studi suggeriscono che alcuni tipi di funghi, come gli champignon o gli shiitake, possiedono molti composti che possono ridurre l’infiammazione.

Broccoli: sono ricchi di sulforafano, un composto che, secondo diversi studi, ha potenti effetti antinfiammatori.

Frutti di bosco: contengono molti antiossidanti come le antocianine, composti che si sono dimostrati efficaci nel migliorare le difese immunitarie e combattere l’infiammazione.

Tè verde: grazie all’alto contenuto di epigallocatechina gallato (EGCG), il tè verde è in grado di abbassare l’infiammazione e di proteggere le cellule dal danno ossidativo.

Pesce grasso: i pesci grassi come aringhe, salmone, sgombro, tonno, sardine e pesce spada sono ricchi di acidi grassi Omega3 EPA e DHA, che secondo alcune ricerche hanno effetti antinfiammatori.

Cioccolato fondente: come hanno dimostrato alcuni studi, i flavonoidi di cui è ricco il cacao e il cioccolato fondente aiutano a contrastare l’infiammazione cronica e abbassano il rischio di sviluppare diverse malattie.

Peperoncino: combatte l’infiammazione cronica grazie alla presenza di vitamina C. Inoltre, contiene acido ferulico e acido sinapico, due composti che possono ridurre l’infiammazione.

Tags